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https://doi.org/10.11588/diglit.33473#0033
LE V!TE
DEGLI
ILLUSTRI PITTORI VENETI
E DELLO STATO
DESCRITTE
DAL CAV. CARLO RIDOLFI
PARTE PRIMA
gli uomini d'elevato ingegno non si fossero af-
faticati in ritrovar quelle arti e discipline che ser-
vono per lo ben vivere e per ornamento della vita
civile, con le quali ci distinguiamo da'bruti non
solo, ma che danno ancora indizio della divinità
dell'anima umana dotata da Dio, oltre la ragione,
d'abilità all'invenzione di varie cose, non sarebbe
il mondo che un nido di bere e d'animali. Poco ri-
levarebbe all'uomo il possedere le qualità comu-
ni alle piante, agli animali che mancano di ragio-
ne, se non desse anco a vedere più sublimi effetti del
suo intendimento col penetrar ne'secreti della na-
tura e del cielo, e col produrre mirabili effetti con l'ar-
te. Quindi è che furono adorati dagli antichi per Dei
quelli che si avanzarono in alcuna eccellente disci-
DEGLI
ILLUSTRI PITTORI VENETI
E DELLO STATO
DESCRITTE
DAL CAV. CARLO RIDOLFI
PARTE PRIMA
gli uomini d'elevato ingegno non si fossero af-
faticati in ritrovar quelle arti e discipline che ser-
vono per lo ben vivere e per ornamento della vita
civile, con le quali ci distinguiamo da'bruti non
solo, ma che danno ancora indizio della divinità
dell'anima umana dotata da Dio, oltre la ragione,
d'abilità all'invenzione di varie cose, non sarebbe
il mondo che un nido di bere e d'animali. Poco ri-
levarebbe all'uomo il possedere le qualità comu-
ni alle piante, agli animali che mancano di ragio-
ne, se non desse anco a vedere più sublimi effetti del
suo intendimento col penetrar ne'secreti della na-
tura e del cielo, e col produrre mirabili effetti con l'ar-
te. Quindi è che furono adorati dagli antichi per Dei
quelli che si avanzarono in alcuna eccellente disci-