Ridolfi, Carlo: Le maraviglie dell'arte ovvero le vite degli illustri pittori Veneti e dello stato (Band 1) (Padova, 1835)

V!TA
DI TIZI AMO VECELLIO

DA CADORE

PITTORE E CAVALIERE

J\[el tempo appunto che Giorgione con vantaggio
di lode dispiegava le bellezze di quell'ingegno, in
cui stimava ognuno che la pittura avesse stabilite le
sue speranze, e racquistati gli antichi onori, Tiziano
con novello stupore traeva a se gli occhi di tutti con
1' ammirazione ; e benché il mondo giudicasse che
Giorgio avesse ottenuto l'intento dell'arte, non
avendo egli però ne' brevi anni della vita fatte che
poche pitture, mancava ancora di vedere qualche
accrescimento nelle invenzioni: certo che di più de-
licatezza, ed un'universale spiegatura delle cose
tutte, che furono compite dall'egregia mano di Ti-
ziano, a segno che si videro in quest'uomo celebre
raccolte in fine le meraviglie più rare della pittura;
che però la natura, che per lo innanzi si stimò in-
superabile, vinta a quello si diede, ricevendo le leg-
gi dall'industre suo pennello, con apparar da lui
forme novelle, per render più vaghi i bori, più bril-
lanti l'erbe, più liete le piante, più vezzosi gli au-
gelli, più graditi gli animali, più nobile l'uomo.