Ridolfi, Carlo: Le maraviglie dell'arte ovvero le vite degli illustri pittori Veneti e dello stato (Band 1) (Padova, 1835)

V ÌTA

Detto
S, Lio.

DI LAZARO SEBASTIANI
E
GIOVANNI MANSUETI
PITTORI VENEZIANI
"" —-

Sotto la disciplina del Carpaccio apprese l'arte il
Sebastiani, il quale imitò il maestro. E delia mano di
costui è una grand'istoria in Venezia nellaConfrater-
nita di san Giovanni Evangelista deH'oblazione del
legno della Croce, donato a quella compagnia da Fi-
lippo Masseri cavaliere di Gerusalemme, e gran can-
celliere di Gerusalemme e di Cipro, l'anno 156q, che
Febbe in dono da Ira Tommaso Morosini patriarca
costantinopolitano, costituito da quel prelato com-
missario al suo morirete quell'istoria sparsa di co-
piosa architettura, di dame, e di ritratti de'medesimi
Confrati vestiti alla ducale; ed altra del Mansueti, che
dimostra la prospettiva del canale di s.Leone con la
compagnia de' medesimi Confrati incamminati per
seppellire un morto dell'ordine loro: ma pervenuta
al ponte colui che portava la croce, non potè, per
voler divino, passar innanzi, avendo il morto anche
egli in vita negato d'accompagnar la medesima ad
un altro defunto, il che palesato da uno de'Confrati
fu quella levata dal gonfalone dal piovano di san
Leone e portata nella sua chiesa, accomodando i