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https://doi.org/10.11588/diglit.67589#0617
1205
MCCCCC, DEGENERE.
1200
li à ditto, esser capila lì uno corier di Franza, qual,
venendo da Veniexia, eri di qua da Lonà, con Mar-
tini da Casal, andava in Franza, fo da 4 stravestiti, a
cavalo, armati, arsaltato, e menati a Castiglion di le
Stiviere, locho dii marchese di Mantoa, et ivi rimase
ditto Martini, e lui corier fo licentiato. Et ditto co-
rier scrive a F orator suo eie. Noto, fo dato a ditto
Martini, per la Signoria nostra, acciò vadi in Franza,
ducati 100 e uno salvo conduto eie. Ilem, esso pode-
stà scrive, in quel teritorio esser fato grandi excessi
e deliti. Or fo mandato statini a notifìchar questa
letera a F orator di Franza.
Da poi disnar fo pregadi. Non vene il principe. Et
poi leto le letere, sier Zacharia Contarmi, el cavalier,
electo orator in Hungaria, andò in renga, excusandosi
per la moier, qual era amalata, et à X fiolli, et per
lo eror di le ballote, nel scurtinio, scuodè di più, et
per una leze dii 1472, a dì 6 octubrio presa, il scur-
tinio dia andar zoso; dicendo era stato in 6 legato-
ne, zoè tre di là da’ monti, zoè do volte al re di
romani et una in Franza, et a la legation ultima dii
re di romani alozò in una caxa, dove sopra quel leto
era morto di peste ; et, potendo, faria come il padre
sier Francesco, dotor, morse per una legation di
Siena, sier Nicolò, suo avo, in Savoia, e sier Zacha-
ria, abatavo, a le Crugne di Spagna. Or fo posto
parte per li consieri e cai di 40, di acetar la sua
scusa, atento il desordine di le ballote. E sier Lu-
nardo Grimani e sier Francesco Foscari, savij a terra
ferma, messeno ditta parte, voglij quello voi la parte
1479 de li do terzi. Or 5 non sincere, 19 di no,
43 di do savij a terra ferma, et 88 di consieri. Et
fu presa. Et fu fato il scurtinio di uno altro in locho
suo, et rimase sier Zorzi Pixani, dotor et cavalier,
qual sarà qui soto il scurtinio.
Poi sier Nicolò Trivixam, procurator, savio dii
conseio, andò in renga, per esser in setimana, e re-
ferì quello havia ditto el Cardinal legato in colegio,
zoè le do proposition notate di sopra. Et per li savij
dii conseio et di tera ferma fu posto responderli con
bona forma, non era honesto centra Faenza se im-
pazessemo. Ilem, di la conduta, per le gran spexe,
non si poi al presente far. E ditta parte have X di
no, el resto de sì. Et fo presa.
Fu posto per tutte tre man di savij, d’ acordo,
una letera a sier Sabastiam Zustignan, orator nostro
in Hongaria, e avisarli la venuta dii Cardinal legato,
et F orator nostro eleto con ampio mandato, et che
tengi ben edifìchato quel re, e a sue letere non se li
risponde. Ilem, dii capello dii Cardinal ystrigoniense,
scrito a Roma, el papa disse lo manderia, et nui
habiamo mandato le letere ne mandò di la raina a
Roma e in Franza. Ave 6 di no.
Fu posto per li consieri, cai di 40 e tutti i savij,
una adition a la parte di rezimenti, che la sij posta
in gran conseio, et per il tempo servirano con que-
sta parte, non habino contumatia, ma, refudando, si.
Et have 8 di no. Et il zorno sequente fo presa a
gran conseio.
Fu leto la parte di sier Bernardo Barbarigo, sa-
vio a terra ferma, zercha i fogolari, elezer 6, quali
tanxano et fazi 4 per contra’, do zenthilomeni e do
populari eie. Non fo balotà, e dato sacramento per
li cai di X di questo.
163 Scurtinio di orator in Hongaria, in luogo di 475
sier Zacharia Contarmi, el cavalier, si ha ex-
cusadó.
Sier Marco Dandolo, dotor e cavalier,
fo ambasador in Hongaria . . . 76. 83
Sier Domenego Contarini, fo capetanio
a Vizenza, quondam sier Mafìo . . 50.106
Sier Lunardo Grimani, savio a terra fer-
ma, quondam sier Piero .... 38.158
Sier Francesco Querini, fo retor e pro-
vedador a Cataro, quondam sier An-
drea ......... 79. 79
Sier Andrea Trivixam, el cavalier, è di
pregadi, quondam sier Toma, pro-
curator . . . .40.113
Sier Bernardo Bembo, dotor, cavalier,
el governador di F intrade . . . 42.117
Sier Piero Bembo, de sier Bernardo,
dotor e cavalier 17.142
Sier Stefano di Prioli, fo a le raxon ve-
chie, quondam sier Alvise i . . ; 9; 147
Sier Piero Balbi, fo savio dii conseio,
quondam sier Alvise « . < . . 67. 93
j- Sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier, fo am-
basador al re di romani . . . ; 88. 71
Sier Lodovico Marzello, el dotor, de sier
Francesco ; . ; 6454
Sier Antonio Trum, fo consier, quon-
dam sier Stai. . . . > . ; ; 34.125
Sier Francesco Foscari, savio a terra
ferma, quondam sier Filippo, procu-
rator . ; 43.115
Sier Alvixe da Molin, savio dii conseio,
quondam sier Nicolò 46.109
Sier Nicolò Michiel, dotor et cavalier,
procurator 45.116
MCCCCC, DEGENERE.
1200
li à ditto, esser capila lì uno corier di Franza, qual,
venendo da Veniexia, eri di qua da Lonà, con Mar-
tini da Casal, andava in Franza, fo da 4 stravestiti, a
cavalo, armati, arsaltato, e menati a Castiglion di le
Stiviere, locho dii marchese di Mantoa, et ivi rimase
ditto Martini, e lui corier fo licentiato. Et ditto co-
rier scrive a F orator suo eie. Noto, fo dato a ditto
Martini, per la Signoria nostra, acciò vadi in Franza,
ducati 100 e uno salvo conduto eie. Ilem, esso pode-
stà scrive, in quel teritorio esser fato grandi excessi
e deliti. Or fo mandato statini a notifìchar questa
letera a F orator di Franza.
Da poi disnar fo pregadi. Non vene il principe. Et
poi leto le letere, sier Zacharia Contarmi, el cavalier,
electo orator in Hungaria, andò in renga, excusandosi
per la moier, qual era amalata, et à X fiolli, et per
lo eror di le ballote, nel scurtinio, scuodè di più, et
per una leze dii 1472, a dì 6 octubrio presa, il scur-
tinio dia andar zoso; dicendo era stato in 6 legato-
ne, zoè tre di là da’ monti, zoè do volte al re di
romani et una in Franza, et a la legation ultima dii
re di romani alozò in una caxa, dove sopra quel leto
era morto di peste ; et, potendo, faria come il padre
sier Francesco, dotor, morse per una legation di
Siena, sier Nicolò, suo avo, in Savoia, e sier Zacha-
ria, abatavo, a le Crugne di Spagna. Or fo posto
parte per li consieri e cai di 40, di acetar la sua
scusa, atento il desordine di le ballote. E sier Lu-
nardo Grimani e sier Francesco Foscari, savij a terra
ferma, messeno ditta parte, voglij quello voi la parte
1479 de li do terzi. Or 5 non sincere, 19 di no,
43 di do savij a terra ferma, et 88 di consieri. Et
fu presa. Et fu fato il scurtinio di uno altro in locho
suo, et rimase sier Zorzi Pixani, dotor et cavalier,
qual sarà qui soto il scurtinio.
Poi sier Nicolò Trivixam, procurator, savio dii
conseio, andò in renga, per esser in setimana, e re-
ferì quello havia ditto el Cardinal legato in colegio,
zoè le do proposition notate di sopra. Et per li savij
dii conseio et di tera ferma fu posto responderli con
bona forma, non era honesto centra Faenza se im-
pazessemo. Ilem, di la conduta, per le gran spexe,
non si poi al presente far. E ditta parte have X di
no, el resto de sì. Et fo presa.
Fu posto per tutte tre man di savij, d’ acordo,
una letera a sier Sabastiam Zustignan, orator nostro
in Hongaria, e avisarli la venuta dii Cardinal legato,
et F orator nostro eleto con ampio mandato, et che
tengi ben edifìchato quel re, e a sue letere non se li
risponde. Ilem, dii capello dii Cardinal ystrigoniense,
scrito a Roma, el papa disse lo manderia, et nui
habiamo mandato le letere ne mandò di la raina a
Roma e in Franza. Ave 6 di no.
Fu posto per li consieri, cai di 40 e tutti i savij,
una adition a la parte di rezimenti, che la sij posta
in gran conseio, et per il tempo servirano con que-
sta parte, non habino contumatia, ma, refudando, si.
Et have 8 di no. Et il zorno sequente fo presa a
gran conseio.
Fu leto la parte di sier Bernardo Barbarigo, sa-
vio a terra ferma, zercha i fogolari, elezer 6, quali
tanxano et fazi 4 per contra’, do zenthilomeni e do
populari eie. Non fo balotà, e dato sacramento per
li cai di X di questo.
163 Scurtinio di orator in Hongaria, in luogo di 475
sier Zacharia Contarmi, el cavalier, si ha ex-
cusadó.
Sier Marco Dandolo, dotor e cavalier,
fo ambasador in Hongaria . . . 76. 83
Sier Domenego Contarini, fo capetanio
a Vizenza, quondam sier Mafìo . . 50.106
Sier Lunardo Grimani, savio a terra fer-
ma, quondam sier Piero .... 38.158
Sier Francesco Querini, fo retor e pro-
vedador a Cataro, quondam sier An-
drea ......... 79. 79
Sier Andrea Trivixam, el cavalier, è di
pregadi, quondam sier Toma, pro-
curator . . . .40.113
Sier Bernardo Bembo, dotor, cavalier,
el governador di F intrade . . . 42.117
Sier Piero Bembo, de sier Bernardo,
dotor e cavalier 17.142
Sier Stefano di Prioli, fo a le raxon ve-
chie, quondam sier Alvise i . . ; 9; 147
Sier Piero Balbi, fo savio dii conseio,
quondam sier Alvise « . < . . 67. 93
j- Sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier, fo am-
basador al re di romani . . . ; 88. 71
Sier Lodovico Marzello, el dotor, de sier
Francesco ; . ; 6454
Sier Antonio Trum, fo consier, quon-
dam sier Stai. . . . > . ; ; 34.125
Sier Francesco Foscari, savio a terra
ferma, quondam sier Filippo, procu-
rator . ; 43.115
Sier Alvixe da Molin, savio dii conseio,
quondam sier Nicolò 46.109
Sier Nicolò Michiel, dotor et cavalier,
procurator 45.116