Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
SESTO.

ex.
Cosi cortei, che dell' amor la sete ,
Onde l'infermo core è semore ardente,
Spegner nelle accoglienze oneste e liete
Credeva, e riposar la Manca mente ;
Or che contra le vien, chi glie '1 diviete ,
E1 suon del ferro, e le minaccie sente j
Se stessa e'1 suo desir primo abbandona,
E '1 veloce destrier timida sprona.
cxi.
Fugge Erminia infelice, e '1 suo destriero
Con prontiisimo piede il suol calpesla.
Fugge ancor l'altra donna, e lor quel fero
Con molti armati di seguir non resla.
Ecco che dalle tende il buon seudiero,
Con la tarda novella arriva in quesia :
E l'altrui fuga ancor dubbio accompagna :
E gli sparge il timor per la campagna.
cxii.
Ma il più saggio fratello, il quale anch'elso
La non vera Clorinda avea veduto,
Non la volle seguir, eh' era men preiso ;
Ma nelle insidie sue s'è ritenuto :
E mandò con Y avviso al Campo un messo
Che non armento, od animai lanuto,
Nè preda altra simil j ma eh' è seguita
Dal suo german Clorinda impaurita.
cxiij.
E eh' ei non crede già, nè '1 vuol ragione,
Ch'ella eh'è duce, e non è sol guerriera,
Elegga all'uscir suo tale slagione
Per opportunità, che sia leggiera.
Ma giudichi, e comandi il pio Buglione -7
Egli farà ciò che da lui s'impera.
Giunge al Campo tal nova, e se n'intende
Il primo suon nelle Latine tende.
( 16 )
 
Annotationen