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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 12.1909

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Fasc. 1
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Venturi, Lionello: Note sulla galleria Borghese
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https://doi.org/10.11588/diglit.24137#0085

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NOTE SULLA GALLERLA BORGLLESE

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mantenere la direzione del corpo identica a quella del quadro Borghese, mutando invece
quella del collo e del capo : e ciò fa supporre che l’autore del quadro di San Salvatore abbia
avuto innanzi a sè un modello nella posa del quadro Borghese. I tipi dei due Cristi sono
simili, anche nell’espressione. Uguale è il muscolo sporgente ed esagerato del collo. Ambedue
queste Flagellazioni hanno relazioni con quella di Dionigi Calvaert (fìg. 11), conservata nella
Pinacoteca di Bologna (n. 279). Ivi manca il manigoldo del secondo piano a sinistra; invece il
fondo (colonna nel centro e arco più lontano) è simile a quello del quadro di San Salvatore,
come pure la posa del manigoldo del primo piano a sinistra, eccettuato il braccio alzato ;

Fig. io — Samacchini (?) : La Flagellazione. Bologna, San Salvatore

invece la costruzione e l’ombreggiatura del nudo è in tutto simile al quadro Borghese. Se
fossimo certi dell’attribuzione al Calvaert del quadro di San Salvatore, la questione ci sem-
brerebbe risolta : il quadro Borghese dovrebbe attribuirsi al Calvaert, e rappresenterebbe
nello stile di questo un momento di passaggio tra il quadro della Pinacoteca di Bologna e
quello di San Salvatore. Ma non neghiamo che l’attribuzione del quadro di San Salvatore
ci lascia incerti, perchè abbiamo notato nell’Incoronazione del .Samacchini (1532-1577) con-
servata nella Pinacoteca di Bologna (n. 150), oltre uno stesso tipo di Cristo, quella tendenza
a ingrossare le forme, e a render violento e tormentato il chiaroscuro, già osservata nella
 
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