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Nr. 1
DOI article:Scoperta della Basilica di S. Petronilla: col sepolcro dei martiri Nereo ed Achilleo nel cimitero di Domitilla
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.18567#0006
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BULLETTINO
» gigantesco sotterraneo. Ivi evidentemente essi ci additano
» Petronilla , Nereo ed Achilleo sepolti nel fondo di Flavia
» Domitilla nipote di Domiziano , un miglio e mezzo lungi
» dalle mura di Soma presso l'Ardeatina. Ed in fatti 1* antico
» indice dei cemeteri ne ricorda uno chiamato Domitillae Ne-
» rei et Achillei ad s. Petronillam via Ardeatina. Perciò
» anche prima , che il vero cemeterio di Callisto fosse per le
» insigni scoperte dei sepolcri papali da tutti riconosciuto, co-
» minciai a chiamare di Domitilla quello del fondo di Tor
» Marancia.....; necropoli cristiana del primo secolo e dell'età
» dei Plavii Augusti. Sesta però a trovare o le istoriche iscri-
» zioni dei santi Nereo, Achilleo e Petronilla , o una prova
» che Tor Marancia era veramente il praedium Domitillae ri-
» cordato negli atti dei santi predetti. Le prime sono tuttora
» nei nostri desiderii : non così la seconda». Proseguii dimo-
strando con l'epigrafe d' un area concessa nelle terre di Tor
Marancia EX INDVLGENTIA FLAVIAE DOMITILLAE, che
quivi fu veramente il praedium Domitillae; ove nel cristiano
cimitero primeggiarono i sepolcri di Petronilla, Nereo ed Achil-
leo. Ma la scoperta di questi avelli nel luogo loro primitivo
con le storiche iscrizioni, capaci di darcene piena certezza, era
allora ed è stata fino a jeri desiderio inadempiuto.
Nel 1865 fu restituito alla luce uno dei principali e pri-
mitivi ingressi di quel cimitero ; decorato di facciata monu-
mentale del primo secolo e nell'interno suo vestibolo di pit-
ture pregevolissime per antichità e classico stile, quali appena
altrove erano state viste mai nella Roma sotterranea. L' im-
portanza singolare del monumento fu dichiarata in parecchi fa-
scicoli del Bullettino di queir anno , che tradotti, epilogati,
discussi in molti libri e lingue diverse fecero nota ai dotti
ed agli amatori della archeologia in tutta Europa ed America
l'insignissima scoperta e le luminose sue rivelazioni sulla pub-
blicità dei cristiani cimiteri di Roma nel primo periodo di loro
BULLETTINO
» gigantesco sotterraneo. Ivi evidentemente essi ci additano
» Petronilla , Nereo ed Achilleo sepolti nel fondo di Flavia
» Domitilla nipote di Domiziano , un miglio e mezzo lungi
» dalle mura di Soma presso l'Ardeatina. Ed in fatti 1* antico
» indice dei cemeteri ne ricorda uno chiamato Domitillae Ne-
» rei et Achillei ad s. Petronillam via Ardeatina. Perciò
» anche prima , che il vero cemeterio di Callisto fosse per le
» insigni scoperte dei sepolcri papali da tutti riconosciuto, co-
» minciai a chiamare di Domitilla quello del fondo di Tor
» Marancia.....; necropoli cristiana del primo secolo e dell'età
» dei Plavii Augusti. Sesta però a trovare o le istoriche iscri-
» zioni dei santi Nereo, Achilleo e Petronilla , o una prova
» che Tor Marancia era veramente il praedium Domitillae ri-
» cordato negli atti dei santi predetti. Le prime sono tuttora
» nei nostri desiderii : non così la seconda». Proseguii dimo-
strando con l'epigrafe d' un area concessa nelle terre di Tor
Marancia EX INDVLGENTIA FLAVIAE DOMITILLAE, che
quivi fu veramente il praedium Domitillae; ove nel cristiano
cimitero primeggiarono i sepolcri di Petronilla, Nereo ed Achil-
leo. Ma la scoperta di questi avelli nel luogo loro primitivo
con le storiche iscrizioni, capaci di darcene piena certezza, era
allora ed è stata fino a jeri desiderio inadempiuto.
Nel 1865 fu restituito alla luce uno dei principali e pri-
mitivi ingressi di quel cimitero ; decorato di facciata monu-
mentale del primo secolo e nell'interno suo vestibolo di pit-
ture pregevolissime per antichità e classico stile, quali appena
altrove erano state viste mai nella Roma sotterranea. L' im-
portanza singolare del monumento fu dichiarata in parecchi fa-
scicoli del Bullettino di queir anno , che tradotti, epilogati,
discussi in molti libri e lingue diverse fecero nota ai dotti
ed agli amatori della archeologia in tutta Europa ed America
l'insignissima scoperta e le luminose sue rivelazioni sulla pub-
blicità dei cristiani cimiteri di Roma nel primo periodo di loro