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Nr. 1
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DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
39
e della croce di Cristo, che qui non posso per difetto di tipi
rappresentare. Parecchi loculi hanno il distintivo del vaso; per
lo più vitreo , murato esternamente. Questi medesimi od altri
loculi sono forniti di lucerne di terra cotta. Tra gli oggetti
diversi infissi sulla calce, per uso di segnali mnemonici a fine
di riconoscere fra molti i sepolcri dei proprii cari, sono nota-
bili alcuni piatti interi, o patene vitree non figurate , collo-
cati verticalmente ; talché non poterono certo servire a reci-
pienti di qualsivoglia liquido. Queste poche parole ho scritto
in fretta dopo una prima occhiata alle sterrate gallerie ; e mentre
andavano sotto il torchio le ultime pagine del fascicolo : le
angustie del tempo e dello spazio non mi consentono di darne
descrizione più accurata.
A V VERTENZA
La basilica di Petronilla non ha lasciato luogo alla di-
chiarazione della tavola II. Quivi oltre alcuni cristiani sigilli
è delineata una rotonda piastra di bronzo scritta in ambi i
lati e fornita di cristiani monogrammi, che fu appesa al collo
di due servi fuggitivi ; prima d' uno, il cui padrone abitava
nel foro di Marte , poi d' un altro , che abitò il Celimonzio.
E uno dei più singolari ed istruttivi campioni di questa classe
di cimelii ; la romana topografia ne è illustrata; e le persone
quivi nominate ricevono luce dalle antiche memorie. Rimetto
al futuro fascicolo la dissertazione sopra sì raro capo ; posse-
duto dal sig. Alessandro Castellani , cui sono debitore della
cortesia d'avermelo fatto conoscere e d'avermi spontaneamente
offerto l'onore di pubblicarlo.
La tavola III, che manca in questo fascicolo, sarà com-
pensata nel corso dell'anno.
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e della croce di Cristo, che qui non posso per difetto di tipi
rappresentare. Parecchi loculi hanno il distintivo del vaso; per
lo più vitreo , murato esternamente. Questi medesimi od altri
loculi sono forniti di lucerne di terra cotta. Tra gli oggetti
diversi infissi sulla calce, per uso di segnali mnemonici a fine
di riconoscere fra molti i sepolcri dei proprii cari, sono nota-
bili alcuni piatti interi, o patene vitree non figurate , collo-
cati verticalmente ; talché non poterono certo servire a reci-
pienti di qualsivoglia liquido. Queste poche parole ho scritto
in fretta dopo una prima occhiata alle sterrate gallerie ; e mentre
andavano sotto il torchio le ultime pagine del fascicolo : le
angustie del tempo e dello spazio non mi consentono di darne
descrizione più accurata.
A V VERTENZA
La basilica di Petronilla non ha lasciato luogo alla di-
chiarazione della tavola II. Quivi oltre alcuni cristiani sigilli
è delineata una rotonda piastra di bronzo scritta in ambi i
lati e fornita di cristiani monogrammi, che fu appesa al collo
di due servi fuggitivi ; prima d' uno, il cui padrone abitava
nel foro di Marte , poi d' un altro , che abitò il Celimonzio.
E uno dei più singolari ed istruttivi campioni di questa classe
di cimelii ; la romana topografia ne è illustrata; e le persone
quivi nominate ricevono luce dalle antiche memorie. Rimetto
al futuro fascicolo la dissertazione sopra sì raro capo ; posse-
duto dal sig. Alessandro Castellani , cui sono debitore della
cortesia d'avermelo fatto conoscere e d'avermi spontaneamente
offerto l'onore di pubblicarlo.
La tavola III, che manca in questo fascicolo, sarà com-
pensata nel corso dell'anno.