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BULLETTINO
con tutto il cuore, rispetto al sig. Mariano Armellini ; giovane
negli studii dell' archeologia, massime cristiana , versatissimo;
e la cui intelligente operosità è tanto istancabile, che non di
stimolo ma di freno ha bisogno. A lui rendo pubbliche grazie
della completa rivista , che con incredibile celerità ed atten-
zione in pochi mesi m' ha fatto di circa quattro miìa marmi
scritti giacenti per le romane catacombe ; ricercandoli in ogni
angolo più riposto ed inaccesso. E deir occhio sagace, con che
egli ha compiuto la faticosissima impresa, ecco un segno elo-
quente ed un ottimo frutto. I miei lettori ricordano quanto
ho più volte ragionato intorno alle centrali cripte del cimitero
di Pretestato ; che cominciate a descrivere nel primo foglio del
nascente mio Ballettino, gli hanno poi tante volte fornito
eletta e splendida materia di storiche scoperte. Quivi furono
sepolti i martiri Felicissimo e Agapito diaconi del pontefice
Sisto II, sorpresi con lui in quel cimitero medesimo mentre
ministravano ai santi misteri nell'anno 258. Il loro sepolcro era
uno dei più celebri , uno degli storici monumenti delle cripte
di Pretestato ad s. Januariuw>. In fatti Felicissimo e Agapito
sono invocati insieme a cotesto Gennaro , il maggiore dei fi-
gliuoli di s. Felicita, nell' epigrafe d' un loculo della magni-
fica cripta quadrata descritta nel Bull, di Gennaro 1863. Ma
del loro sepolcro medesimo ancora non ci era stato dato tro-
vare una memoria diretta , un vestigio certo, un indizio si-
curo. Il sig. Mariano Armellini, volgendo e rivolgendo ogni sasso
nelle storiche cripte predette, con lincei occhi ha scoperto nel
rovescio d' un frammento di lastra marmorea molte lettere leg-
germente segnate con sottilissime e quasi invisibili linee; come
quelle, che sulla pietra sepolcrale di s. Cornelio papa traccia-
rono alcuni antichi visitatori e sono delineate nella tav. IV n. 2
del tomo I della Roma sotterranea. Quelle, che l'Armellini
ha scoperto. sono parte in lettere quadrate , parte in minu-
scolette ; nelle une e nelle altre sono nominati i martiri Feli-
BULLETTINO
con tutto il cuore, rispetto al sig. Mariano Armellini ; giovane
negli studii dell' archeologia, massime cristiana , versatissimo;
e la cui intelligente operosità è tanto istancabile, che non di
stimolo ma di freno ha bisogno. A lui rendo pubbliche grazie
della completa rivista , che con incredibile celerità ed atten-
zione in pochi mesi m' ha fatto di circa quattro miìa marmi
scritti giacenti per le romane catacombe ; ricercandoli in ogni
angolo più riposto ed inaccesso. E deir occhio sagace, con che
egli ha compiuto la faticosissima impresa, ecco un segno elo-
quente ed un ottimo frutto. I miei lettori ricordano quanto
ho più volte ragionato intorno alle centrali cripte del cimitero
di Pretestato ; che cominciate a descrivere nel primo foglio del
nascente mio Ballettino, gli hanno poi tante volte fornito
eletta e splendida materia di storiche scoperte. Quivi furono
sepolti i martiri Felicissimo e Agapito diaconi del pontefice
Sisto II, sorpresi con lui in quel cimitero medesimo mentre
ministravano ai santi misteri nell'anno 258. Il loro sepolcro era
uno dei più celebri , uno degli storici monumenti delle cripte
di Pretestato ad s. Januariuw>. In fatti Felicissimo e Agapito
sono invocati insieme a cotesto Gennaro , il maggiore dei fi-
gliuoli di s. Felicita, nell' epigrafe d' un loculo della magni-
fica cripta quadrata descritta nel Bull, di Gennaro 1863. Ma
del loro sepolcro medesimo ancora non ci era stato dato tro-
vare una memoria diretta , un vestigio certo, un indizio si-
curo. Il sig. Mariano Armellini, volgendo e rivolgendo ogni sasso
nelle storiche cripte predette, con lincei occhi ha scoperto nel
rovescio d' un frammento di lastra marmorea molte lettere leg-
germente segnate con sottilissime e quasi invisibili linee; come
quelle, che sulla pietra sepolcrale di s. Cornelio papa traccia-
rono alcuni antichi visitatori e sono delineate nella tav. IV n. 2
del tomo I della Roma sotterranea. Quelle, che l'Armellini
ha scoperto. sono parte in lettere quadrate , parte in minu-
scolette ; nelle une e nelle altre sono nominati i martiri Feli-