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Bullettino di archeologia cristiana — 3.Ser. 3.1878

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Pergamena epigrafica entro un reliquiario dei tempi di Carlo Magno in Aquisgrana
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https://doi.org/10.11588/diglit.18565#0165
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156

BULLETTINO

essere stata mutila anche nella pietra originale ; indi 1' incer-
tezza della copia. Il contesto ed il senso suggeriscono : occipite
sanati vobis fratrem dignumque minestrimi ; modificazione
evidente dell' esametro : accipe sanate tibi fratrem dignumque
ministrimi. Così si soleva fare dei versi tratti dai formolarii;
sconciandoli per adattarli ai singoli casi '.

Nella chiesa cimiteriale adunque, ove fu posto questo epi-
tafio nel 384, prima della sepoltura quivi poi fatta del vescovo
Spes, si volle studiosamente mutare V accipe sanate tibi in occi-
pite sancii vobis; ed invocare non uno solo ma più santi. Indi
apprendiamo, che quella chiesa o fu eretta nel luogo d' uno dei
cimiteri di -martiri di Spoleto ; o dotata di reliquie dal vescovo
Spes, quando preparò per sè il sepolcro circa il 384; conce-
dendo, il posto privilegiato, a capo del suo avello medesimo e
presso l'altare, al nobile fanciullo Tullio Anatolio Artemio. La
cui nobiltà è testificata dalle sigle a p ; che soggiunte imme-
diatamente ai nomi hanno il loro significato certo clarissimum
puerum. Conosciamo per le storie personaggi illustri e magi-
strati del secolo quarto e del quinto cognominati Artemius ed
Anatolius '2: se essi sieno stati della gente Tullia, lo ignoriamo.

Nel principio della linea terza vediamo un P, che giusta
le regole ordinarie delle sigle epigrafiche in quel luogo e con-
testo non darebbe senso opportuno. Un' occhiata ai monogrammi
e segni crociformi di quest' epigrafe scioglierà il piccolo enigma.
Qui vediamo una notabile serie di varie fogge di croci e di
monogrammi del nome di Cristo ; probabilmente posti tutti in
fine delle linee ; come in una epigrafe romana dell'anno 363 3.
La loro precisa distribuzione è incerta; non essendo stata ser-
bata, nella copia la divisione originale delle linee. Cinque

1 V. Bull, di quest'anno p. 18.

- V. De Vit, Onomaslicon T. I v. Anatolius, Arlemius.
s Inscr. christ- T. I p. 88 n. 159: cf. Bruzza negli Ann. dell'Isti-
tuto 1877 p. 67.
 
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