Luglio — Settembre 1875
DI UN GRUPPO DI LAPIDI
E LATERCOLI MILITARI SCOPERTI SULL'ESQUILINO
(Tav, XI.)
La piazza Manfredo Fanti posta verso il contine meri-
dionale della prima zona del nuovo quartiere esquilino, è già
nota ai lettori del Bullettino per le considerevoli scoperte cui ha
dato luogo la sua escavazione , incominciata sul principio del-
l'anno 1873 e condotta a termine soltanto in questi ultimi mesi.
La superficie della piazza è attraversata obliquamente dall'ag-
gere serviano. che la divide in due parti d'ineguale ampiezza.
(Cf. Bull, della C. A. M. anno II tav.e V, VI). La parte mi-
nore, posta nell'interno dell'antica città, è per intero occu-
pata dal terrapieno dell' aggere , al cui piede corre lo speco
dell' Anio Vetere: la maggiore comprende parte delle taberne
annesse ad una delle AREAE da mercato, facenti parte del ma-
cello liviano, e foro esquilino, mentovate nell'epigrafe divalente e
Graziano (Urlichs C. T. U. R. 62. n.° 22) — una pubblica via (tav.3
suincl. n.° 12) anch' essa fiancheggiata da taberne ■— ed un
forno o pistrino, (ibid. n.° 12) corrispondente sul margine orien-
tale della piazza.
Nel marzo del corrente anno , proseguendosi l'abbassa-
mento del suolo più dappresso alla sostruzione dell'aggere, tor-
narono in luce infiniti muri spettanti a varie fabbriche di epo-
che diversissime, e sovrapposte le une alle altre in modo, che
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DI UN GRUPPO DI LAPIDI
E LATERCOLI MILITARI SCOPERTI SULL'ESQUILINO
(Tav, XI.)
La piazza Manfredo Fanti posta verso il contine meri-
dionale della prima zona del nuovo quartiere esquilino, è già
nota ai lettori del Bullettino per le considerevoli scoperte cui ha
dato luogo la sua escavazione , incominciata sul principio del-
l'anno 1873 e condotta a termine soltanto in questi ultimi mesi.
La superficie della piazza è attraversata obliquamente dall'ag-
gere serviano. che la divide in due parti d'ineguale ampiezza.
(Cf. Bull, della C. A. M. anno II tav.e V, VI). La parte mi-
nore, posta nell'interno dell'antica città, è per intero occu-
pata dal terrapieno dell' aggere , al cui piede corre lo speco
dell' Anio Vetere: la maggiore comprende parte delle taberne
annesse ad una delle AREAE da mercato, facenti parte del ma-
cello liviano, e foro esquilino, mentovate nell'epigrafe divalente e
Graziano (Urlichs C. T. U. R. 62. n.° 22) — una pubblica via (tav.3
suincl. n.° 12) anch' essa fiancheggiata da taberne ■— ed un
forno o pistrino, (ibid. n.° 12) corrispondente sul margine orien-
tale della piazza.
Nel marzo del corrente anno , proseguendosi l'abbassa-
mento del suolo più dappresso alla sostruzione dell'aggere, tor-
narono in luce infiniti muri spettanti a varie fabbriche di epo-
che diversissime, e sovrapposte le une alle altre in modo, che
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