ATTI DELLA COMMISSIONE E DONI RICEVUTI
Atti della Commissione,"
1. La Commissione ha fatto eseguire dal suo ispettore, sig. An-
tonio Arieti, pittore, sotto la direzione dell' illustre artefice
sig. cav. prof. Cesare Mariani, una esattissima riproduzione delle
importanti pitture scoperte dalla Compagnia Fondiaria italiana,
in uno degli antichi sepolcri comuni, che trovansi nella vigna
già Mangani, presso la porta Maggiore, in una parte della con-
trada denominata anticamente la Speranza Vecchia: pitture che
ricorrono in un fregio sulle quattro pareti del funebre edifizio,
e rappresentano una serie di scene relative alla venuta di Enea
nel Lazio, alla guerra coi Latini, alla fondazione di Lavinio, alle
avventure di Eea Silvia, alla esposizione dei due gemelli, e ad
altri avvenimenti anteriori alla fondazione della città. Il modo
tenuto nel copiarle è stato quello di lucidarne i contorni, poi
riportarli su carta da disegno, e colorirli all'acquarello colla
più scrupolosa imitazione dell' originale. La copia di questi di-
pinti, che tanto interessano le antichità e la storia della eterna
città, è stata posta entro cornici munite di cristalli, e trovasi
nella nobile sala temporanea della esposizione.
2. Coli' opera del prelodato suo ispettore la Commissione ha
fatto, prima copiare esattamente, e poi distaccare dal muro le
pitture di un sepolcro esquilino degli alti tempi repubblicani,
scoperto presso il sito dei puticoli: monumento di singolare
importanza per le antichità romane e per la storia dell'arte
italica; e che per questo modo verrà, come sperasi, conservato
alla scienza,
Atti della Commissione,"
1. La Commissione ha fatto eseguire dal suo ispettore, sig. An-
tonio Arieti, pittore, sotto la direzione dell' illustre artefice
sig. cav. prof. Cesare Mariani, una esattissima riproduzione delle
importanti pitture scoperte dalla Compagnia Fondiaria italiana,
in uno degli antichi sepolcri comuni, che trovansi nella vigna
già Mangani, presso la porta Maggiore, in una parte della con-
trada denominata anticamente la Speranza Vecchia: pitture che
ricorrono in un fregio sulle quattro pareti del funebre edifizio,
e rappresentano una serie di scene relative alla venuta di Enea
nel Lazio, alla guerra coi Latini, alla fondazione di Lavinio, alle
avventure di Eea Silvia, alla esposizione dei due gemelli, e ad
altri avvenimenti anteriori alla fondazione della città. Il modo
tenuto nel copiarle è stato quello di lucidarne i contorni, poi
riportarli su carta da disegno, e colorirli all'acquarello colla
più scrupolosa imitazione dell' originale. La copia di questi di-
pinti, che tanto interessano le antichità e la storia della eterna
città, è stata posta entro cornici munite di cristalli, e trovasi
nella nobile sala temporanea della esposizione.
2. Coli' opera del prelodato suo ispettore la Commissione ha
fatto, prima copiare esattamente, e poi distaccare dal muro le
pitture di un sepolcro esquilino degli alti tempi repubblicani,
scoperto presso il sito dei puticoli: monumento di singolare
importanza per le antichità romane e per la storia dell'arte
italica; e che per questo modo verrà, come sperasi, conservato
alla scienza,