del Corpus inscriptionum latinorum.
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non è mosso di posto : porta l'iscrizione nella fronte rivolta
alla città serviana, ed è orientato parallelemente all' aggere.
Le lettere, incise con una certa negligenza, tendono alla forma
quadrata :
L-SEnTivs'C' f ■ pr
de- sen • sent • loca
termInanda■coer
B • F • N e I q_V I S • INTRA
TERMINOS • PROPIVS
vrbem-VSTRINAJVY
FECISSE ■ VELIT • NEIVE
STERCVS•CADAVER
INIEClSSE • VELIT
Nello spazio che rimane libero fra l'ultima linea e la
superfìcie del suolo si veggono alcune lettere dipinte a minio
da mano franca e perita. Con molta difficoltà, ma con piena
certezza, le ho decifrate così:
STE RCVS • LONGE
A VFER
NE-MALVM-HABEAS
Il confronto fra i due cippi castrense ed esquilino, fra
questi due ed il cippo di porta Esquilina Bull. Ili, 194 - C. I. L.
VI, 3823 dà luogo a considerazioni di qualche importanza.
Primieramente il pretore urbano che fece incidere i decreti
non è un C(aius) Senlius C(aii) /"(ilius) come erroneamente
proposi nel Bull. X, 159, n. 558, ma un I(ucius) Sentius C(aii)
/'(ilius). Il mio errore è facilmente perdonabile, poiché nel-
1' esemplare di via Magenta la sigla del prenome era mutila,
rimanendone la sola asticciuola orizzontale : ed io volli attri-
ubire al figliuolo il prenome paterno.
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non è mosso di posto : porta l'iscrizione nella fronte rivolta
alla città serviana, ed è orientato parallelemente all' aggere.
Le lettere, incise con una certa negligenza, tendono alla forma
quadrata :
L-SEnTivs'C' f ■ pr
de- sen • sent • loca
termInanda■coer
B • F • N e I q_V I S • INTRA
TERMINOS • PROPIVS
vrbem-VSTRINAJVY
FECISSE ■ VELIT • NEIVE
STERCVS•CADAVER
INIEClSSE • VELIT
Nello spazio che rimane libero fra l'ultima linea e la
superfìcie del suolo si veggono alcune lettere dipinte a minio
da mano franca e perita. Con molta difficoltà, ma con piena
certezza, le ho decifrate così:
STE RCVS • LONGE
A VFER
NE-MALVM-HABEAS
Il confronto fra i due cippi castrense ed esquilino, fra
questi due ed il cippo di porta Esquilina Bull. Ili, 194 - C. I. L.
VI, 3823 dà luogo a considerazioni di qualche importanza.
Primieramente il pretore urbano che fece incidere i decreti
non è un C(aius) Senlius C(aii) /"(ilius) come erroneamente
proposi nel Bull. X, 159, n. 558, ma un I(ucius) Sentius C(aii)
/'(ilius). Il mio errore è facilmente perdonabile, poiché nel-
1' esemplare di via Magenta la sigla del prenome era mutila,
rimanendone la sola asticciuola orizzontale : ed io volli attri-
ubire al figliuolo il prenome paterno.