Appendice all' articolo sui pesi ecc.
APPENDICE ALL' ARTICOLO
SUI PESI INSCRITTI DEL MUSEO CAPITOLINO.
Iscrizioni false.
Il prof. Ariodante Fabretti, onore e decoro degli studi ar-
cheologici in Italia, con quella somma cortesia clic in lui è pari
alla scienza , ha voluto venirmi in aiuto per eliminare il dubbio
e l'incertezza, che nell'articolo precedente io lasciai a riguardo
dei due grandi pesi ellissoidali disegnati nella tav. II n. 2, 3
(v. p. 72). Grazie alla communicazione, di cui l'illustre professore
mi ha onorato e che qui appresso trascrivo, posso ora affermare
con tutta sicurezza, che le iscrizioni incise su quei pesi non
sono altro che una falsificazione moderna. Esse sono state copiate
da due monumenti funerari etruschi già conosciuti e le cui epi-
grafi sono edite nel Corpus inscr. Italicarum '. La mano del
falsario, quantunque non sia agevole discoprirla dal solo esame
della incisione delle lettere, apparisce però manifesta: l°neH'aver
dato scorrettamente l'iscrizione Qj. SCRIBONIVS • GE, la quale
nel monumento genuino è invece Q_j SCRIBONIVS • C • F ;
2" nelP avere alterata nei nomi etruschi la forma paleografica
di alcune lettere, che sugli originali sono tracciate in modo
più netto e più regolare.
' Io mi contentai di veder soltanto nel Glossarium italicum del eh. Fa-
bretti, se vi fossero registrati esempi dei nomi etruschi incisi sui pesi ca-
pitolini. La mancanza d'indici nel Corpus inscr. Italie, mi trattenne dal
cercare anche in quel volume e ne' suoi supplementi.
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APPENDICE ALL' ARTICOLO
SUI PESI INSCRITTI DEL MUSEO CAPITOLINO.
Iscrizioni false.
Il prof. Ariodante Fabretti, onore e decoro degli studi ar-
cheologici in Italia, con quella somma cortesia clic in lui è pari
alla scienza , ha voluto venirmi in aiuto per eliminare il dubbio
e l'incertezza, che nell'articolo precedente io lasciai a riguardo
dei due grandi pesi ellissoidali disegnati nella tav. II n. 2, 3
(v. p. 72). Grazie alla communicazione, di cui l'illustre professore
mi ha onorato e che qui appresso trascrivo, posso ora affermare
con tutta sicurezza, che le iscrizioni incise su quei pesi non
sono altro che una falsificazione moderna. Esse sono state copiate
da due monumenti funerari etruschi già conosciuti e le cui epi-
grafi sono edite nel Corpus inscr. Italicarum '. La mano del
falsario, quantunque non sia agevole discoprirla dal solo esame
della incisione delle lettere, apparisce però manifesta: l°neH'aver
dato scorrettamente l'iscrizione Qj. SCRIBONIVS • GE, la quale
nel monumento genuino è invece Q_j SCRIBONIVS • C • F ;
2" nelP avere alterata nei nomi etruschi la forma paleografica
di alcune lettere, che sugli originali sono tracciate in modo
più netto e più regolare.
' Io mi contentai di veder soltanto nel Glossarium italicum del eh. Fa-
bretti, se vi fossero registrati esempi dei nomi etruschi incisi sui pesi ca-
pitolini. La mancanza d'indici nel Corpus inscr. Italie, mi trattenne dal
cercare anche in quel volume e ne' suoi supplementi.
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