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Lanciani, Rodolfo Amedeo; Visconti, Carlo Ludovico: Il busto di Anacreonte scoperto negli orti di Cesare
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Il busto dì Anacreonte ecc.
28
IL BUSTO DI ANACREONTE
SCOPERTO NEGLI ORTI DI CESARE
(Tav. I-III).
Il pregevole monumento del busto di Anacreonte, col pro-
prio nome inscritto sul petto, che viene ora ad arricchire i
musei capitolini, ed entra con sicurezza nella romana iconogra-
fia, è stato di prossimo rinvenuto in mezzo a rovine di antichi
edifizi, per via di escavazioni operate per cura e conto della
nostra Commissione archeologica nella villa dei signori della
Congregazione della Missione fuori la porta Portese ; luogo che
occupa una parte degli antichi giardini di Cesare nel traste-
vere. Ecco le notizie concernenti le ricerche suddette, ed il
luogo in cui vennero fatte, inviatemi dal eh. amico comm. Lan-
ciane il quale n'ebbe anche la direzione.
« Gli scavi eseguiti di recente dalla nostra Commissione
in quella parte dei giardini di Cesare che è posseduta dai si-
gnori della Missione hanno avuto origine dalla scoperta fortuita
di alcune antiche pareti, fatta nell'autunno dell'anno scorso.
Volendo i padroni del luogo costruire una grotta da vino al
piede del monte, ed a m. 25 di distanza a tramontana del casino,
scoprirono il giro esterno di una abside, due o tre pilastri di
un porticato, ed un tratto di sostruzione. Denunziati questi ri-
trovamenti al Ministero, mi recai ad esaminarli nel giorno 3 di-
cembre : e riconobbi dalla condizione del terreno di scarico che
il luogo non era stato scavato, almeno in epoca recente, e che
v'era probabilità di ritrovare qualche opera d'arte, purché fosse
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IL BUSTO DI ANACREONTE
SCOPERTO NEGLI ORTI DI CESARE
(Tav. I-III).
Il pregevole monumento del busto di Anacreonte, col pro-
prio nome inscritto sul petto, che viene ora ad arricchire i
musei capitolini, ed entra con sicurezza nella romana iconogra-
fia, è stato di prossimo rinvenuto in mezzo a rovine di antichi
edifizi, per via di escavazioni operate per cura e conto della
nostra Commissione archeologica nella villa dei signori della
Congregazione della Missione fuori la porta Portese ; luogo che
occupa una parte degli antichi giardini di Cesare nel traste-
vere. Ecco le notizie concernenti le ricerche suddette, ed il
luogo in cui vennero fatte, inviatemi dal eh. amico comm. Lan-
ciane il quale n'ebbe anche la direzione.
« Gli scavi eseguiti di recente dalla nostra Commissione
in quella parte dei giardini di Cesare che è posseduta dai si-
gnori della Missione hanno avuto origine dalla scoperta fortuita
di alcune antiche pareti, fatta nell'autunno dell'anno scorso.
Volendo i padroni del luogo costruire una grotta da vino al
piede del monte, ed a m. 25 di distanza a tramontana del casino,
scoprirono il giro esterno di una abside, due o tre pilastri di
un porticato, ed un tratto di sostruzione. Denunziati questi ri-
trovamenti al Ministero, mi recai ad esaminarli nel giorno 3 di-
cembre : e riconobbi dalla condizione del terreno di scarico che
il luogo non era stato scavato, almeno in epoca recente, e che
v'era probabilità di ritrovare qualche opera d'arte, purché fosse