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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 21.1893

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Pascal, Carlo: Il più antico tempio d'Apollo a Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.13635#0056

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II più antico tempio d'Apollo a Roma

alcunché di difficoltà ai dotti ; poiché Livio parla di due templi
dedicati ad Apollo. Infatti nel libro quarto egli così dice (4, 35, 3) :
' Pestilentia eo anno [325/433] aliarum rerum otium praehuit.
Aedis Apollini prò valetudine populi vota est ' ; il qual tempio
fu poi dedicato nell'anno 325 come si deduce dal libro IV, 29 :
' Cn. Julius consul aedem Apollinis absente collega sine sorte
dedicavit. Aegre id passus Quinctius, cum dimisso exercitu in
nrbem redisset, nequicquam in senatu est conquestus '. Ma nel
libro VII, 20 Livio parla di un' altra dedicazione di un tempio
ad Apollo: ' Cum populatione peragrati fines essent, ab oppu-
gnatone urbium temperatum ; legionibusque Eomam reductis
[da T. Manlio dittatore, anno 401/353] relicum anni muris tur-
ribusque refìciendis consumptum, et aedis Apollini dedicata est '.
Bisogna dunque ricercare se questo luogo sia da riferire al me-
desimo tempio meazionato in IV, 25, 3, o ad un altro, e cioè
se Asconio sia caduto in errore, affermando esservi stato un sol
tempio di Apollo in Roma prima di Augusto, o il luogo di Livio
tratti di una seconda dedicazione del tempio già dedicato nel-
l'anno 325. Ciò parve al Sachse (Gesch. der Stadt Rom's p. 357),
il quale opinò doversi la prima dedicazione ritenere non valida,
essendo stata fatta sine sorte absente conlega. Ma fu già pro-
vato (Hecker, de Apollinis apud Romanos cultu, p. 5, adn. 4)
non potersi quella prima dedicazione ritenere come fatta contro
le leggi ed i riti sacri. Per conto mio, aggiungo che, secondo Livio
IV, 29, il console invano mosse in Senato lamento sul modo
onde era stato dedicato il tempio ; il che vuol dire che il Senato
sancì pienamente la regolarità della cerimonia.

Né è da accogliersi ciecamente l'opinione del Klausen (Aeneas
u. Penaten II, p. 1100) e del Weissenborn (ad Liv. VII, 20, 9),

Xwvog èyyvg òVrt nQogeXftwv cmeriìparo xùg /sTgag '. Dal luogo di Cicerone
appare che Sulla era non nel Foro, ma presso il Tempio di Apollo. E chiaro
che questo Mario non è quello famoso, sette Yolte console, come sembra
credere il Canina, Indicaz. topograf. di Roma, p. 354.
 
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