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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 40.1912

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Cantarelli, Luigi: Gli utricularii
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https://doi.org/10.11588/diglit.14882#0243
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zione. Si tratta di un bassorilievo rinvenuto in Cabrières d'Aigues
(Vaucluse), nelle vicinanze della valle della Dnranza, che forma
un importante documento per la storia del commercio romano
nella Narbonese. Come si vede nella tav. X, (che riproduciamo
dal sullodato Bulletin Archéologique col gentile permesso della
Direzione e del prof. A. Héron de Villefosse), esso rappresenta due
scene della vita quotidiana prese dal vero: l'ima, una scena di
tonneggio sopra un fiume ; l'altra, la bottega di un grosso mer-
cante di vini, ove si vedono i recipienti adoperati per contenerli,
e sono botti, anfore in terracotta, vasi di vetro coperti di vimini;
il solo recipiente che manca alla collezione, ben nota l'Héron
de Villefosse (loc. cit., pag. 23), è quello che per servire al
trasporto dei vini sarebbe stato oggetto di una intensa lavora-
zione nella regione vicina. Difatti, sul rilievo non vi è traccia
alcuna dell'otre.

Si noti, inoltre, che gli utricularii, stando al significato
letterale della parola, non sarebbero già i fabbricanti di otri
(utres), come il Boissieu vuole, ma bensì i fabbricanti di otri-
celli, di piccoli otri (utriculi), mentre le fonti citano sempre
gli utres, mai gli utriculi per il trasporto del vino (*); e da
ciò deriverebbero due conseguenze, ambedue inverosimili : l'una,
che i fabbricanti di otri (utres) si sarebbero denominati dalla
specie più piccola dei loro prodotti (utriculi) ; l'altra, che esi-
stessero due corporazioni distinte di codesti fabbricanti: gli utri-
cularii e gli utrarii. Fortunatamente gli ^Eq^iiqv ev tiara, una
specie di dizionario di conversazione greco-romana che il Bou-
cherie (2) attribuisce a Giulio Polluce, ma che, secondo il Krum-
bacher, sono opera di un anonimo del terzo secolo (3), troncano
(e il Voigt stesso lo avvertiva) ogni dubbio in proposito, poiché,

(>) Cfr. Ed. Diocl. de pretiis, X, 13-15 (C. I. L. Ili, pag. 1038). ,
(8) Notices et e.vtraits des manuscrits de la Bibl. Nation., XXIII,
2ème partie, pag. 384.

(3) Cfr. Christ, Gesch. der griech. Litteratur*, pag. 804.
 
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