Bianconi, Giovanni Lodovico; Fèa, Carlo [Hrsg.]: Descrizione dei Circhi particolarmente di quello di Caracalla e dei Giucchi in essi celebrati: opera postuma ordinata e publicata (Roma, 1789)

loro bellezza: e ciò tanto più, che avendomi la fortuna presentato al-
cuni scritti del consigliere Gian Lodovico Bianconi sopra il Circo cre-
duto di Caracalla , osservai non senza meraviglia, che tal genere di
fabrica, sebbene grandioso come le terme, e gli anfiteatri , era stato
mai sempre trascurato dagli eruditi architetti , malgrado i rispettabili
avanzi, che del sudetto np esistono, ed esistevano anche più ai tempi
del Serlio, e del Palladio . Il desiderio di considerare da vicino quell' edi-
fizio, mi diè l'ultimo sprone ad abbandonare la patria, per potere con
nuove osservazioni rettificarne i disegni , e le stampe fatte fare dal
Bianconi, che avevo in parte vedute, compirle , e porle in istato di
comparire al publico del pari che gli altri edifizj antichi; siccome ho
fatto nell' opportunissima occasione dell' opera stessa del Bianconi ,
che si mette al presente in luce. Conoscono peraltro, Beatissimo Padre,
le tenui mie fatiche il bisogno, che hanno, di un Mecenate: onde mi
sforzano ad implorare quel sovrano favore, del quale il cuore magnani-
mo della Santità Vostra non fu mai avaro verso chi coltiva le scienze,
e le arti; per esser queste la vostra delizia, e l'unico vostro sollievo
dalle cure laboriose del trono. La viva speranza, che nutro, di essere
onorato dell'altissimo vostro patrocinio, come dal publico mi assicura
una benigna accoglienza; così mi anima fin d'ora al proseguimento di
ulteriori ricerche, e più impegnati studj, che ambisco di fare, e che farò
certamente quando li vegga inaugurati da sì glorioso principio. Intanto
prostrandomi al bacio de' vostri santissimi piedi , imploro l'apostolica
benedizione.