DI UN FRAMMENTO D’ISCRIZIONE CRISTIANA
CON INDICAZIONE TOPOGRAFICA
È noto che prima dei restauri arrecati alla basilica di
s. Maria in Trastevere dal papa Pio IX (a. 1866-1874), le
importanti epigrafi, oggi disposte sulle pareti dell’atrio, giace-
vano nel pavimento della basilica, dove avevaie messe il Boi-
detti, parte intere, parte segate, come il bisogno richiedeva.
Esse provengono dalle catacombe romane e sono unite a quelle
che spettavano originariamente alla basilica ed alle altre, che
nel secolo IX, colà già furono trasportate dagli stessi cimiteri
suburbani. Il papa Benedetto XIY ne fece asportare alcune
delle più importanti, disponendole nei parapetti delle finestre
della biblioteca Vaticana, e queste furono poi collocate nel
museo cristiano Pio-Lateranense.
Studiando poco tempo indietro queste iscrizioni, ho notato
il seguente piccolo frammento epigrafico di qualche interesse :
OS PONTES
Questa iscrizione fu già copiata dal de Rossi nelle sue schede
epigrafiche, quando era ancora inserita nel pavimento della
chiesa. Di là fu rimossa nel 1868 e fatta collocare dallo stesso
CON INDICAZIONE TOPOGRAFICA
È noto che prima dei restauri arrecati alla basilica di
s. Maria in Trastevere dal papa Pio IX (a. 1866-1874), le
importanti epigrafi, oggi disposte sulle pareti dell’atrio, giace-
vano nel pavimento della basilica, dove avevaie messe il Boi-
detti, parte intere, parte segate, come il bisogno richiedeva.
Esse provengono dalle catacombe romane e sono unite a quelle
che spettavano originariamente alla basilica ed alle altre, che
nel secolo IX, colà già furono trasportate dagli stessi cimiteri
suburbani. Il papa Benedetto XIY ne fece asportare alcune
delle più importanti, disponendole nei parapetti delle finestre
della biblioteca Vaticana, e queste furono poi collocate nel
museo cristiano Pio-Lateranense.
Studiando poco tempo indietro queste iscrizioni, ho notato
il seguente piccolo frammento epigrafico di qualche interesse :
OS PONTES
Questa iscrizione fu già copiata dal de Rossi nelle sue schede
epigrafiche, quando era ancora inserita nel pavimento della
chiesa. Di là fu rimossa nel 1868 e fatta collocare dallo stesso