FRAMMENTI DI SARCOFAGO CRISTIANO
RINVENUTI A S. CASTULO SULLA VIA LABICANA
Nel settembre 1907, fuori la porta Maggiore, tra il Man-
. drione e la via Casilina, in occasione di lavori ferroviari tor-
narono in luce due frammenti marmorei scolpiti a bassorilievo.
Sul più grande (m. 0,28 X 0,20) « è rappresentata una barca
» con due persone, l'una in atto di vogare e l'altra reggente
» la gamba di nna terza » ; sul più piccolo (m. 0,20 X 0,20)
« una figurina semigiacente » '. Poiché il primo è stato già ri-
prodotto nelle Notizie degli scavi2, presento qui soltanto la ri-
produzione del secondo 3 (v. pag. seg.).
Non v'è dubbio che l'uno e l'altro frammento siano d'uno
stesso sarcofago, e cristiano, sul quale era rappresentata la storia
di Giona, ripartita, come per lo più, in tre scene. Il frammento
più grande appartiene alla prima scena: Giona gettato in mare;
il frammento minore alla ultima : Giona che si riposa.
I due frammenti mi sembra che non siano della faccia an-
teriore della cassa del sarcofago, ma invece del bordo rialzato
del coperchio.
.11 frammento maggiore, che è limitato superiormente da
un listello e che conserva posteriormente un pezzo del piano
orizzontale, ci presenta l'altezza completa: la quale all'esterno
è di m. 0,28 e all'interno di m. 0,23. Misure troppo esigue per
la cassa di un sarcofago anche di bambino e convenienti in-
1 Notizie degli scavi, anno 1907, fase. 9, pag. 544.
2 Loc. cit.
3 Ringrazio il chino ing. Enrico Stefani, direttore del Museo Na-
zionale Romano, che gentilmente mi ha favorito la fotografia, apposita-
mente eseguita, per la incisione.
RINVENUTI A S. CASTULO SULLA VIA LABICANA
Nel settembre 1907, fuori la porta Maggiore, tra il Man-
. drione e la via Casilina, in occasione di lavori ferroviari tor-
narono in luce due frammenti marmorei scolpiti a bassorilievo.
Sul più grande (m. 0,28 X 0,20) « è rappresentata una barca
» con due persone, l'una in atto di vogare e l'altra reggente
» la gamba di nna terza » ; sul più piccolo (m. 0,20 X 0,20)
« una figurina semigiacente » '. Poiché il primo è stato già ri-
prodotto nelle Notizie degli scavi2, presento qui soltanto la ri-
produzione del secondo 3 (v. pag. seg.).
Non v'è dubbio che l'uno e l'altro frammento siano d'uno
stesso sarcofago, e cristiano, sul quale era rappresentata la storia
di Giona, ripartita, come per lo più, in tre scene. Il frammento
più grande appartiene alla prima scena: Giona gettato in mare;
il frammento minore alla ultima : Giona che si riposa.
I due frammenti mi sembra che non siano della faccia an-
teriore della cassa del sarcofago, ma invece del bordo rialzato
del coperchio.
.11 frammento maggiore, che è limitato superiormente da
un listello e che conserva posteriormente un pezzo del piano
orizzontale, ci presenta l'altezza completa: la quale all'esterno
è di m. 0,28 e all'interno di m. 0,23. Misure troppo esigue per
la cassa di un sarcofago anche di bambino e convenienti in-
1 Notizie degli scavi, anno 1907, fase. 9, pag. 544.
2 Loc. cit.
3 Ringrazio il chino ing. Enrico Stefani, direttore del Museo Na-
zionale Romano, che gentilmente mi ha favorito la fotografia, apposita-
mente eseguita, per la incisione.