NOTA BIBLIOGRAFJCA
all'articolo
SULLA BASILICA DEL CIMITERO DI PRISCILLA
Era già stampato tutto il presente fascicolo e si era sul punto
di pubblicarlo, quando mi è pervenuta la Eòmische Quartalschrift,
ove ho trovato inaspettatamente un articolo del chiarissimo
mons. A. De Waal che tratta proprio della stessa questione da
me svolta nell'ultimo capitolo del mio lungo articolo sulla Ba-
silica del cimitero di Priscilla; infatti quello scritto ha per titolo:
Ubi Petrus baptizabat? \
Il eh. archeologo, fondatore e direttore di quella importante
Rivista, il quale conosce assai bene le catacombe romane e che
non aveva ancora esternato per la stampa la sua opinione sulla
grave questione della sede primitiva di s. Pietro e del cimitero
ostri ano, dopo aver maturamente studiato l'argomento riassume
la controversia e conclude ammettendo pienamente la mia teoria,
che cioè quelle due grandi memorie dell'apostolo si debbano
riconoscere nel cimitero di Priscilla e non già sulla via Nomen-
tana, dove dai tempi del De Rossi fino a poco fa si riconoscevano.
Ed egli dichiara che io ho coraggiosamente sostenuto questa
tesi contro una opinione che era divenuta generale, e difesa
dallo stesso De Rossi, e che l'ho sostenuta non ostante molte oppo-
sizioni e che l'ho finalmente « condotta alla vittoria » (pag. 51).
E dice che la- maggior parte degli archeologi aderì a questa
mia tesi.
Io tradurrò per comodo dei nostri lettori un solo brano del
suo articolo che più direttamente si riferisce alla questione fon-
1 Bòmische Quartalschrift, 1908, n. 1, pag. 42-51.
Nuovo Bull. d'Ardi, crisi. — Anno XIV. 11
all'articolo
SULLA BASILICA DEL CIMITERO DI PRISCILLA
Era già stampato tutto il presente fascicolo e si era sul punto
di pubblicarlo, quando mi è pervenuta la Eòmische Quartalschrift,
ove ho trovato inaspettatamente un articolo del chiarissimo
mons. A. De Waal che tratta proprio della stessa questione da
me svolta nell'ultimo capitolo del mio lungo articolo sulla Ba-
silica del cimitero di Priscilla; infatti quello scritto ha per titolo:
Ubi Petrus baptizabat? \
Il eh. archeologo, fondatore e direttore di quella importante
Rivista, il quale conosce assai bene le catacombe romane e che
non aveva ancora esternato per la stampa la sua opinione sulla
grave questione della sede primitiva di s. Pietro e del cimitero
ostri ano, dopo aver maturamente studiato l'argomento riassume
la controversia e conclude ammettendo pienamente la mia teoria,
che cioè quelle due grandi memorie dell'apostolo si debbano
riconoscere nel cimitero di Priscilla e non già sulla via Nomen-
tana, dove dai tempi del De Rossi fino a poco fa si riconoscevano.
Ed egli dichiara che io ho coraggiosamente sostenuto questa
tesi contro una opinione che era divenuta generale, e difesa
dallo stesso De Rossi, e che l'ho sostenuta non ostante molte oppo-
sizioni e che l'ho finalmente « condotta alla vittoria » (pag. 51).
E dice che la- maggior parte degli archeologi aderì a questa
mia tesi.
Io tradurrò per comodo dei nostri lettori un solo brano del
suo articolo che più direttamente si riferisce alla questione fon-
1 Bòmische Quartalschrift, 1908, n. 1, pag. 42-51.
Nuovo Bull. d'Ardi, crisi. — Anno XIV. 11