LA BASILICA PAPALE DEL CIMITERO DI PRISCILLA
RITROVATA ED IN PARTE RICOSTRUITA
DALLA COMMISSIONE DI ARCHEOLOGIA SACRA
(Tav. I-VIII)
Gli scavi intrapresi nel cimitero di Priscilla dalla Commis-
sione di archeologia sacra fin dall'anno 1901, in seguito ai
miei nuovi studi sul medesimo cimitero, dei quali tenni sempre
al corrente i lettori del Bullettino, furono interrotti soltanto dallo
scavo eseguito nel cimitero di Commodilla negli anni 1904 e
1905, ma poi si ripresero e si continuarono fino al 1907. Ora
però, con vivo dispiacere di tutti coloro i quali hanno vera co-
gnizione della importanza dei monumenti della Roma sotterranea
e perciò apprezzano le grandi memorie del cimitero apostolico
della via Salaria, questi scavi non si potranno continuare ancora
in quel luogo con quella ampiezza che sarebbe necessaria e la-
vorando all'aperto; il che noi desideravamo di fare, essendo
questo il solo modo di risolvere pienamente gli importanti pro-
blemi topografici relativi a questo insigne monumento.
Noi dovremo perciò restringerci per ora a far soltanto qualche
sterro parziale in alcuni punti del cimitero; e ciò la Commissione
ha deciso di fare, specialmente nella regione dell'antichissima
arenaria, appena sarà possibile togliere una parte degli operai
dai lavori intrapresi nel cimitero di Pretestato.
E necessario pertanto che io, avendo già pubblicato nel
Bullettino una « Relazione » degli scavi eseguiti nel cimitero di
Priscilla, dal gennaio al giugno 1906, venga ora a completare
la « Relazione » suddetta ed a conchiudere, almeno per ora, la
RITROVATA ED IN PARTE RICOSTRUITA
DALLA COMMISSIONE DI ARCHEOLOGIA SACRA
(Tav. I-VIII)
Gli scavi intrapresi nel cimitero di Priscilla dalla Commis-
sione di archeologia sacra fin dall'anno 1901, in seguito ai
miei nuovi studi sul medesimo cimitero, dei quali tenni sempre
al corrente i lettori del Bullettino, furono interrotti soltanto dallo
scavo eseguito nel cimitero di Commodilla negli anni 1904 e
1905, ma poi si ripresero e si continuarono fino al 1907. Ora
però, con vivo dispiacere di tutti coloro i quali hanno vera co-
gnizione della importanza dei monumenti della Roma sotterranea
e perciò apprezzano le grandi memorie del cimitero apostolico
della via Salaria, questi scavi non si potranno continuare ancora
in quel luogo con quella ampiezza che sarebbe necessaria e la-
vorando all'aperto; il che noi desideravamo di fare, essendo
questo il solo modo di risolvere pienamente gli importanti pro-
blemi topografici relativi a questo insigne monumento.
Noi dovremo perciò restringerci per ora a far soltanto qualche
sterro parziale in alcuni punti del cimitero; e ciò la Commissione
ha deciso di fare, specialmente nella regione dell'antichissima
arenaria, appena sarà possibile togliere una parte degli operai
dai lavori intrapresi nel cimitero di Pretestato.
E necessario pertanto che io, avendo già pubblicato nel
Bullettino una « Relazione » degli scavi eseguiti nel cimitero di
Priscilla, dal gennaio al giugno 1906, venga ora a completare
la « Relazione » suddetta ed a conchiudere, almeno per ora, la