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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 14.1908

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Marucci, Orazio: Resoconto delle adunanze tenute dalla Società per le conferenze di Archeologia cristiana
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https://doi.org/10.11588/diglit.19822#0243
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RESOCONTO DELLE ADUNANZE

che nei due frammenti del cimitero di Pretestato sia rappre-
sentato Mose in atto di leggere la legge ai Giudei, scena piut-
tosto rara.

Il medesimo disserente presentò una impronta di medaglia
conservata nel Museo Sacro della Biblioteca Vaticana. Questa
era stata già pubblicata dal De Bossi come ritraente la scena
del sacrificio di Isacco. Becentemente il eli. Mons. De Waal pro-
pose un'altra interpretazione, scorgendo nella medaglia la scena
del Mose che percuote la rupe, come si vede anche in una lam-
pada del Museo di Firenze: opinione che il disserente accettò.

Il prof. 0. Mantechi presentò l'edizione tedesca dell'opera sul
Sancta Sandorum, pubblicata teste dal eh. P. Grisar e ne fece
rilevare i grandissimi pregi' per la critica e per la profonda
cognizione dell'arte sacra con cui egli ha trattato il soggetto.

Eichiamò poi l'attenzione sulle splendide tavole che accom-
pagnano il libro e specialmente su quelle in tricromia rappre-
sentanti la celebre croce smaltata di Sergio I, il dittico con i
busti degli apostoli Pietro e Paolo, la capsella reliquiaria della
testa di s. Prassede, la preziosa croce gemmata ed infine la
stupenda stoffa con la scena dell'Annunciazione. Conchiuse che
il P. Grisar con le due edizioni sopra il Sancta Sandorum,
da lui pubblicate e in italiano e in tedesco, ha corrisposto pie-
namente e da pari suo alla fiducia che in lui ebbe la Santa Sede
nel permettergli l'apertura del sacro tesoro dell'antica cappella
dei Papi e nell'affidargliene la pubblicazione.

Il sig. Lamberton espose alcune osservazioni sopra un sar-
cofago cristiano della villa Doria proveniente dalla via Aurelia.
Bappresenta l'adorazione dei Magi e per lo stile trascurato
sembra del secolo V incirca. La Vergine non è sedente in cat-
tedra ma sopra un letto fisso, diverso da quello effigiato nella
scena "del paralitico. È anche notevole il vestiario dei Magi,
l'assenza della stella, ed il Bambino rivolto alla Vergine. I Magi
hanno le clamidi svolazzanti e forse hanno i doni nelle mani.
 
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