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Colagrossi, Mariano: Di un monumento recentemente scoperto presso il Sepolcro Apostolico dell' Appia
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.19823#0054
DI UN MONUMENTO RECENTEMENTE SCOPERTO
PRESSO IL SEPOLCRO APOSTOLICO DELL'APPI A
(Tav. II-VU
La descrizione di un grandioso ipogeo cristiano, absidato,
di solida costruzione muraria, di bella cortina laterizia, felice-
mente scoperto in seguito ad una mia esplorazione, è lo scopo
del presente articolo.
Le scoperte fatte nel cimitero propriamente detto ad Cata-
cumbas sono degne di pronta notizia e divulgazione, disse il
De Rossi (Bull. d'Ardi, crisi., anno 1877, p. 141); ed io mi
faccio un pregio di seguire l'invito di un tanto maestro.
La scoperta, di cui intendoi trattare, avvenne, nel giardino
dei Erati Minori, presso la basilica di s. Sebastiano, ad Est della
parete della Platonia o Sepolcro Apostolico (v. tav. II). Per
una scala a due branche in isquadra di 31 gradini (S) lunghi
m. 1 e alti m. 0,22, sviluppata nell'interno si discende nell'ipogeo,
che era coperto da una vòlta a crociera la quale impostava
immediatamente agli angoli. Nel lato Sud-Est una maestosa
apertura, terminata da un arco formato di mattoni bipedali e
di bella pasta, immette a\V àbside. L'arco poggia su due pila-
stri alti m. 2,15, larghi m. 0,83, profondi m. 0,60. Sull'into-
naco del pilastro, a destra di chi guarda ì'abside, leggonsi i se-
guenti graffiti:
i OTTABIAN PRST
T IOHS PRST
Le dimensioni interne dell'ipogeo, sono: dalla parete di fondo
alla fronte dei pilastri dell'arco m. 6,05; da una parete laterale
PRESSO IL SEPOLCRO APOSTOLICO DELL'APPI A
(Tav. II-VU
La descrizione di un grandioso ipogeo cristiano, absidato,
di solida costruzione muraria, di bella cortina laterizia, felice-
mente scoperto in seguito ad una mia esplorazione, è lo scopo
del presente articolo.
Le scoperte fatte nel cimitero propriamente detto ad Cata-
cumbas sono degne di pronta notizia e divulgazione, disse il
De Rossi (Bull. d'Ardi, crisi., anno 1877, p. 141); ed io mi
faccio un pregio di seguire l'invito di un tanto maestro.
La scoperta, di cui intendoi trattare, avvenne, nel giardino
dei Erati Minori, presso la basilica di s. Sebastiano, ad Est della
parete della Platonia o Sepolcro Apostolico (v. tav. II). Per
una scala a due branche in isquadra di 31 gradini (S) lunghi
m. 1 e alti m. 0,22, sviluppata nell'interno si discende nell'ipogeo,
che era coperto da una vòlta a crociera la quale impostava
immediatamente agli angoli. Nel lato Sud-Est una maestosa
apertura, terminata da un arco formato di mattoni bipedali e
di bella pasta, immette a\V àbside. L'arco poggia su due pila-
stri alti m. 2,15, larghi m. 0,83, profondi m. 0,60. Sull'into-
naco del pilastro, a destra di chi guarda ì'abside, leggonsi i se-
guenti graffiti:
i OTTABIAN PRST
T IOHS PRST
Le dimensioni interne dell'ipogeo, sono: dalla parete di fondo
alla fronte dei pilastri dell'arco m. 6,05; da una parete laterale