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O. MARUCCHI
parire di legge ordinaria chiara e distinta sui monumenti prima
della fine del quarto secolo.
Io citai a tale proposito nel mio scritto il gruppo di un
sarcofago lateranense su cui vedesi per la prima volta rappre-
sentata la incoronazione di spine; e ne do ora la riproduzione
affinchè ognuno possa meglio giudicare (fig. 2).
Questa scultura è certamente del quarto secolo; eppure in
essa l'artista si è ben guardato dal rappresentare l'atto crudele
del soldato che percuote il capo di Cristo incoronato di spine,
ma egli ha voluto trasformare quella scena di dolore in una
scena di trionfo ed ha rappresentato il milite che posa delica-
tamente sul capo del Salvatore una corona d'alloro. E non è pos-
sibile che tanto ritegno si adoperasse nel periodo tranquillo della
pace, quando fu eseguita quella scultura, e che tanta libertà si
prendesse invece un pittore nel secondo secolo, mentre ancora
risuonava l'eco delle parole di Paolo il quale disse che la pas-
Fig. 2 (Mus. later., N. 171).
O. MARUCCHI
parire di legge ordinaria chiara e distinta sui monumenti prima
della fine del quarto secolo.
Io citai a tale proposito nel mio scritto il gruppo di un
sarcofago lateranense su cui vedesi per la prima volta rappre-
sentata la incoronazione di spine; e ne do ora la riproduzione
affinchè ognuno possa meglio giudicare (fig. 2).
Questa scultura è certamente del quarto secolo; eppure in
essa l'artista si è ben guardato dal rappresentare l'atto crudele
del soldato che percuote il capo di Cristo incoronato di spine,
ma egli ha voluto trasformare quella scena di dolore in una
scena di trionfo ed ha rappresentato il milite che posa delica-
tamente sul capo del Salvatore una corona d'alloro. E non è pos-
sibile che tanto ritegno si adoperasse nel periodo tranquillo della
pace, quando fu eseguita quella scultura, e che tanta libertà si
prendesse invece un pittore nel secondo secolo, mentre ancora
risuonava l'eco delle parole di Paolo il quale disse che la pas-
Fig. 2 (Mus. later., N. 171).