DOI Artikel:
Notizie
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.19825#0244
Africa.
Un'antica area cemeteriale cristiana in Tripolitania.1
Nella località di Ain Zara, a dieci chilometri circa dall'abi-
tato di Tripoli in direzione Sud-Est, sopra un'elevazione di
terreno che sorge a destra della grande carovaniera che va
nel paese di Tarhuna, affiorano qua e là, sparse su una
notevole superficie, delle povere tombe che non richiamano
su di sè, in modo speciale, l'attenzione dell'arabo vaga-
bondo. La località è sull'estremo limite della regione delle
sabbie mobili, là dove queste confinano, verso nord, con l'oasi
di Ain Zara; e sul terreno, in generale di natura friabile,
vengono a battere le ultime sabbie del deserto. Le quali sabbie,
come è proprio delle dune, mutano spesso forma ed aspetto
alla superficie del suolo; e sulle nostre tombe han quest'effetto
che ne coprono e scoprono degl'interi gruppi, a seconda del
soffiare dei venti.
Le tombe in parola costituiscono la prima area cemeteriale
cristiana che sia stata finora segnalata in Tripolitania. La Mis-
sione Archeologica Italiana che ha potuto riconoscerla, e che
ne prepara la illustrazione, ne dà qui un primo annunzio.
Le aree cemeteriali sono, in Africa, la forma di gran lunga
più frequente di cimiteri. Le tombe della nostra area sono
modeste di apparenza, e assai primitive di struttura. Constano
in genere di un conglomerato di ciottoli informi legati da calce,
e si elevano su una pianta a forma quadrangolare, con le fac-
cie verticali più o meno leggermente convergenti verso l'alto.
1 Siamo lieti di pubblicare questa primizia di scoperte cristiane nella
Tripolitania, forniteci dal Dott. Aurigemma della Missione Archeologica
italiana. Ed in questa occasione facciamo voti per la completa vittoria
della Croce sull'Islamismo, vittoria che oltre a giovare alla civiltà in quei
paesi, darà occasione pure ad altre scoperte nel campo eziandio della
archeologia cristiana tanto nella Tripolitania quanto nella Cirenaica,
regioni così importanti nel periodo romano. 0. M.
Un'antica area cemeteriale cristiana in Tripolitania.1
Nella località di Ain Zara, a dieci chilometri circa dall'abi-
tato di Tripoli in direzione Sud-Est, sopra un'elevazione di
terreno che sorge a destra della grande carovaniera che va
nel paese di Tarhuna, affiorano qua e là, sparse su una
notevole superficie, delle povere tombe che non richiamano
su di sè, in modo speciale, l'attenzione dell'arabo vaga-
bondo. La località è sull'estremo limite della regione delle
sabbie mobili, là dove queste confinano, verso nord, con l'oasi
di Ain Zara; e sul terreno, in generale di natura friabile,
vengono a battere le ultime sabbie del deserto. Le quali sabbie,
come è proprio delle dune, mutano spesso forma ed aspetto
alla superficie del suolo; e sulle nostre tombe han quest'effetto
che ne coprono e scoprono degl'interi gruppi, a seconda del
soffiare dei venti.
Le tombe in parola costituiscono la prima area cemeteriale
cristiana che sia stata finora segnalata in Tripolitania. La Mis-
sione Archeologica Italiana che ha potuto riconoscerla, e che
ne prepara la illustrazione, ne dà qui un primo annunzio.
Le aree cemeteriali sono, in Africa, la forma di gran lunga
più frequente di cimiteri. Le tombe della nostra area sono
modeste di apparenza, e assai primitive di struttura. Constano
in genere di un conglomerato di ciottoli informi legati da calce,
e si elevano su una pianta a forma quadrangolare, con le fac-
cie verticali più o meno leggermente convergenti verso l'alto.
1 Siamo lieti di pubblicare questa primizia di scoperte cristiane nella
Tripolitania, forniteci dal Dott. Aurigemma della Missione Archeologica
italiana. Ed in questa occasione facciamo voti per la completa vittoria
della Croce sull'Islamismo, vittoria che oltre a giovare alla civiltà in quei
paesi, darà occasione pure ad altre scoperte nel campo eziandio della
archeologia cristiana tanto nella Tripolitania quanto nella Cirenaica,
regioni così importanti nel periodo romano. 0. M.