Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Overview
loading ...
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
Hercules Prodicius

190

forma mi venne a mente di fare una figura
a modo d’uno, il quäle fusse armato, et la
sua testa era a similitudine del sole et
la mano destra teneva uno dattero et dalla
sinistra teneva uno alloro et stesse diritta
su uno diamante et disotto acquesto dia-
mante uscisse una fonte d’uno liquore
mellifico et disopra dalla testa la fama. —
Ouesto mi piace, ma vorrei sapere per che
cagione tu fai in questa forma. — Io vel
dirö, ma prima vi voglio dire come ö
pensato il vitio. — Sono contento. — II
vitio in questa forma l’o pensato. Io fo
una ruota, la quäle ä sette cardini cioe
sette braccuoli, che reggono il circulo d’essa
ruota. Et poi su questa ruota ci pongho
a sedere una figura inuda in forma di
satiro, et da una mano uno piattello di
cose da mangiare et da bere et dall’altra
uno tavoliere con tre dadi suvi; et come
del diamante escie una fonte di liquore
dolce, cosi di questo escie sette rivi di
fangho et di bruttura, dove che fanno
una fonte d’essa bruttura, dove giace uno
porco. —Ancora questo mi piace, ma la
ragione vorrö sapere. —Al nome di dio; et
a ciascheduno feci il luogho, dove che a
me pareva fussono confacienti a essi, finsi
una montagniaaltissimaspicchata intorno,
su nella quäle altro che per una via<non)> si
poteva entrare, et poi di sopra acquesta
sommitä nel mezzo di due monti et di
queste due piante in sul diamante l’aveva
conlocata; et poi a pie di questa montagnia
gli era una grotta sotterranea, la quäle e
obscura, nella quäle e collocato esso vitio. —
Ouesto ancora mi piace. Ora uoglio che
mi dichiari tutto. — Egli e forse il meglio
ch’io vi hordini questo hedificio, poi ogni
cosa vi chiarirö insieme. —Sono contento.
— Si che noi faremo questo hedificio in

cies more Solis effulgens,
item ale ab humeris eam effe-
rentes; dextera palmulam,
laurum sinistra tenet. Cus-
pidato innititur adamanti,
sub quo uberrimus fons
emergit ac ita dulcis, ut
apum undique agmina con-
ciat. Supra caput eius fama
depicta est, que uolando
uires acquirit. Vitium hoc
modo fingendum: imprimis
rota fiet septem undique ra-
diis adnixa. In rota quidam
nudus presidebit Satyro si-
milis, altera escariam tenens
patinam, altera uero fritil-
lum aleamue trisque tesse-
ras; sub rota sordium sep-
tena flumina effluent, que
haud procul luridum ceno-
sumque stagnum faciunt
uolutantem in se porcum
referens. Proinde editissi-
mum montem ipse fingam,
qui una tantum uia subiri
potest. In uertice inter duo
iuga Virtutis simulacrum
cum arboribus et adamante
constituam, ad radices eius
criptam excauabo, ibique
Vitium pro dignitate recon-
dam. Virtutis autem domum,
ueluti supra partiti sumus,
edificare pergemus, cum eam
in septem mansiones diui-
serimus; queque alia XVI
bracchiis altior erit, et ro-
tundam et quadratam for-
mam sortietur ad amphithea-
tri Romani similitudinem.
 
Annotationen