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le Ghiliò Parigìno ) di cuiè Parme Imperiale adornata pure
di trofei. Sei colonne si alzano in facciata, posando sopra dei
capitelli altrettante statue rappresentanti Deità> e princi-
piando dalla sinistra vedesi Apollo fatto da Vettorio Bar-
bieri, Marte da Niccolò Andreoni, e Giove da Giuseppe
Piamontini ; Segue Giunone opera di Giannozzi da Set-
ti^nano j di Romolo Malaviili è P Ercole, e la sesta si-
gnificante Mercurio lavorò Gasparo Bruschi. Intorno all*
Arco sonovi tre bassi rilievi molto lodati , e tutti tre fe-
ce Fr&ncesco Iansens Fiammingo , rappresentando nel
mezzo una Vittoria contro dei Turchi con una Piazza
dal Nostro Imperatore espugnata, e dai lati a man man-
ca vedesi effigiato P ingreiso del medesimo in Firenze
con ì* Arno appiè , e a manritta la Toscana , che prefta ub-
bidienza all’Imperatore con in lontananza Nettuno indican-
telaCittà di Livorno, e dal suddetto Artefice se ne lavo-
ra un altro, che deve rappresentare la Incoronazione
delFImperadore.
IX. E tornando noi dopo così dolce digressione al-
la Chiesa di S. Iacopo, notar si vuole , che già restitui-
ta la pace a Firenze, e considerando Papa Clemente VII.
che per essiere stati molti, e gravi i danni sofferti dalle
Famiglie Regolari durante P assiedio , notabilissima era
fiata a i Padri Agostiniani la perdita del Monastero di S.
Gallo, e però con sollecitudine pensando al riparo, ri-
solvette di dare a questi Padri la Chiesa, Parrocchia ,
Convento, eBeni di S. Iacopo tra’fossi, donde nel 1531.
partirono i Monaci Valombrosani, come si viene in chia-
ro per P istrumento , il cui sunto è P appresto : Cum
certnm snerit , quod nufer dnrante bello Flor. multa JEdi-
jicia diruta susrint, & inter alia Ecclejia , Mona&erium &
Connjentus S. Galli extra , &prope Elorentiam Ord. S. Au-
guftini . Hinc e& quod Dominus lohannes de Statis Com-
rnifs. Ayoftol. asftgna^vit Fr. Ant. q. Fetri de Dulciatis
de Flor. Praftdenti Ord. S. Aug. Ecclefiam S. lacohi inter
so^veas una cum omnibus & ftngulis clau&ris , adiftciis, &
babitationibus cum onere exercendi curam Animarum Far m
rocchia ditta Ecclesia &c. Dominus lohannes Maria de Ca~
L 1 2 ni‘
le Ghiliò Parigìno ) di cuiè Parme Imperiale adornata pure
di trofei. Sei colonne si alzano in facciata, posando sopra dei
capitelli altrettante statue rappresentanti Deità> e princi-
piando dalla sinistra vedesi Apollo fatto da Vettorio Bar-
bieri, Marte da Niccolò Andreoni, e Giove da Giuseppe
Piamontini ; Segue Giunone opera di Giannozzi da Set-
ti^nano j di Romolo Malaviili è P Ercole, e la sesta si-
gnificante Mercurio lavorò Gasparo Bruschi. Intorno all*
Arco sonovi tre bassi rilievi molto lodati , e tutti tre fe-
ce Fr&ncesco Iansens Fiammingo , rappresentando nel
mezzo una Vittoria contro dei Turchi con una Piazza
dal Nostro Imperatore espugnata, e dai lati a man man-
ca vedesi effigiato P ingreiso del medesimo in Firenze
con ì* Arno appiè , e a manritta la Toscana , che prefta ub-
bidienza all’Imperatore con in lontananza Nettuno indican-
telaCittà di Livorno, e dal suddetto Artefice se ne lavo-
ra un altro, che deve rappresentare la Incoronazione
delFImperadore.
IX. E tornando noi dopo così dolce digressione al-
la Chiesa di S. Iacopo, notar si vuole , che già restitui-
ta la pace a Firenze, e considerando Papa Clemente VII.
che per essiere stati molti, e gravi i danni sofferti dalle
Famiglie Regolari durante P assiedio , notabilissima era
fiata a i Padri Agostiniani la perdita del Monastero di S.
Gallo, e però con sollecitudine pensando al riparo, ri-
solvette di dare a questi Padri la Chiesa, Parrocchia ,
Convento, eBeni di S. Iacopo tra’fossi, donde nel 1531.
partirono i Monaci Valombrosani, come si viene in chia-
ro per P istrumento , il cui sunto è P appresto : Cum
certnm snerit , quod nufer dnrante bello Flor. multa JEdi-
jicia diruta susrint, & inter alia Ecclejia , Mona&erium &
Connjentus S. Galli extra , &prope Elorentiam Ord. S. Au-
guftini . Hinc e& quod Dominus lohannes de Statis Com-
rnifs. Ayoftol. asftgna^vit Fr. Ant. q. Fetri de Dulciatis
de Flor. Praftdenti Ord. S. Aug. Ecclefiam S. lacohi inter
so^veas una cum omnibus & ftngulis clau&ris , adiftciis, &
babitationibus cum onere exercendi curam Animarum Far m
rocchia ditta Ecclesia &c. Dominus lohannes Maria de Ca~
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