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L E Z I O N E XXVII.
DELLA CHIESA DI SANTA TERESA 11.
'Annoverare gl* Illuflri Scrittori , di cui
abbondala Religione Carmelitana quan-
to altra mai, non è così agevole im-
presa, dopo che venne alla luce un pie-
nishmo volume intitolato Bibliotheca
Carmelitana ove chi bene vi osserverà il
numero, e la qualità , e la dignità de-
gli autori in ogni genere di scienze, accorderà facilmen-
to al Carmelo quella lode, che a prima vista sembra ec-
ceilìva , ed è , che T abbondevolezza dei suoi scrittori sor*
passi ogni umana estimazione . Nè questo encomio è il
più pregevole della Biblioteca Carmelitana, essendo i 1
vanto suo singolare Tavere ella in fronte di così lumi-
noso catalogo il santo nome di una Donna pe' suoi
scritti angelici, e serafici addimandata da tutte le Acca-
demie la Maestra della Mistica Teologia , che queft’ap-
punto è la lode di Santa Teresa di Gesù, la cui dot-
trina , celeste fu chiamata da Papa Urbano VIII. nelTo-
razione della Santa da lui composta ut coeleftis cius do~
Brinae yabulo nutriamur • Nè quì disdice peravventura
il dire di questi celestiali libri di Teresa, come asper-
fì fofìero dalla Santa di eccelse lodi alla Religione di
Santolgnazio: E chi dagli originali, i quali nelT Escuriale
di Madrid fì conservano, volle trascrivere i pregiatiffimi
encomj, trovò questi passare il numero di trenta , senza
contare le molte sue lettere piene di amore alla Compa-
gnia di Gesù. Quindi io spimo da motivo di gratitudi-
ne a così grande, e santa Maestra, tornerò per la se-
conda volta al Monastero suo in Eirenze, di cui se già
J mo-
L E Z I O N E XXVII.
DELLA CHIESA DI SANTA TERESA 11.
'Annoverare gl* Illuflri Scrittori , di cui
abbondala Religione Carmelitana quan-
to altra mai, non è così agevole im-
presa, dopo che venne alla luce un pie-
nishmo volume intitolato Bibliotheca
Carmelitana ove chi bene vi osserverà il
numero, e la qualità , e la dignità de-
gli autori in ogni genere di scienze, accorderà facilmen-
to al Carmelo quella lode, che a prima vista sembra ec-
ceilìva , ed è , che T abbondevolezza dei suoi scrittori sor*
passi ogni umana estimazione . Nè questo encomio è il
più pregevole della Biblioteca Carmelitana, essendo i 1
vanto suo singolare Tavere ella in fronte di così lumi-
noso catalogo il santo nome di una Donna pe' suoi
scritti angelici, e serafici addimandata da tutte le Acca-
demie la Maestra della Mistica Teologia , che queft’ap-
punto è la lode di Santa Teresa di Gesù, la cui dot-
trina , celeste fu chiamata da Papa Urbano VIII. nelTo-
razione della Santa da lui composta ut coeleftis cius do~
Brinae yabulo nutriamur • Nè quì disdice peravventura
il dire di questi celestiali libri di Teresa, come asper-
fì fofìero dalla Santa di eccelse lodi alla Religione di
Santolgnazio: E chi dagli originali, i quali nelT Escuriale
di Madrid fì conservano, volle trascrivere i pregiatiffimi
encomj, trovò questi passare il numero di trenta , senza
contare le molte sue lettere piene di amore alla Compa-
gnia di Gesù. Quindi io spimo da motivo di gratitudi-
ne a così grande, e santa Maestra, tornerò per la se-
conda volta al Monastero suo in Eirenze, di cui se già
J mo-