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L E Z I O N E XII I,
P £ L L a s ?E D A L E
DI SANTA MARIA NUOVA I.
Er P intelligenza non meno delia pre«
sente IEoria 5 che delle varie ahre^
notizie j che siamo quì per riporta-
re 5 concernenti allo Spedale il più fa-
moso di Firenze , antepoho abbiamo
ad ogni aitra cosa, che ii ha da di-
re 5 una lezione riguardante i xneriti
dello slesso Fondatore j che fu Folco di Rscovero di
Folco de* Portinari , originato da una Famiglia notis-
hrna nel governo de* Consoli, e secondo alcuni disce-
sa da Fiesole , dopo la caduta di quella Città nelì’
anno ioio, e benchè i suoi Ascendenti folsero liati
di fazione Ghibcllina , tuttavolta il nostro Folco nel
12S2. sedette tra 5 primi quattro Priori de! reggimen-
to della Città noftra , e dipoi ebbc altre volre ìl me-
desimo onore , comc addivenne a parecchi suoi di-
scendenti . In qual anno egli delse incominciamento sl
sì illuftre Edifizio, è punto alquanto oscuro , che per
ischiarirìo , facendo d' uopo di contrafìare Je opinio-
ni di Michele Poccianti, del Rossèlli , ed in tai guisa
di parecchi altri Scrittori , ed altresì contradire al-
le moderne lapide , ch e variamente fìabiliscono P e-
poca dello Spedale , noi la discorreremo sempre sul
fondamenro di corredati ottimi documenri . E però il
primo sia la più anrica Scrittura , che si trova nell*
Archivio di Santa Maria Nuova, la quale è un Con-
tratto del 1285. coì quale Folco Fortinari coinpra da
Lippo, e Tura frateili > e figli di Guido di Renirscasa
aicune ftaiora di terra nei Popolo di S. Micheie Vis«
L E Z I O N E XII I,
P £ L L a s ?E D A L E
DI SANTA MARIA NUOVA I.
Er P intelligenza non meno delia pre«
sente IEoria 5 che delle varie ahre^
notizie j che siamo quì per riporta-
re 5 concernenti allo Spedale il più fa-
moso di Firenze , antepoho abbiamo
ad ogni aitra cosa, che ii ha da di-
re 5 una lezione riguardante i xneriti
dello slesso Fondatore j che fu Folco di Rscovero di
Folco de* Portinari , originato da una Famiglia notis-
hrna nel governo de* Consoli, e secondo alcuni disce-
sa da Fiesole , dopo la caduta di quella Città nelì’
anno ioio, e benchè i suoi Ascendenti folsero liati
di fazione Ghibcllina , tuttavolta il nostro Folco nel
12S2. sedette tra 5 primi quattro Priori de! reggimen-
to della Città noftra , e dipoi ebbc altre volre ìl me-
desimo onore , comc addivenne a parecchi suoi di-
scendenti . In qual anno egli delse incominciamento sl
sì illuftre Edifizio, è punto alquanto oscuro , che per
ischiarirìo , facendo d' uopo di contrafìare Je opinio-
ni di Michele Poccianti, del Rossèlli , ed in tai guisa
di parecchi altri Scrittori , ed altresì contradire al-
le moderne lapide , ch e variamente fìabiliscono P e-
poca dello Spedale , noi la discorreremo sempre sul
fondamenro di corredati ottimi documenri . E però il
primo sia la più anrica Scrittura , che si trova nell*
Archivio di Santa Maria Nuova, la quale è un Con-
tratto del 1285. coì quale Folco Fortinari coinpra da
Lippo, e Tura frateili > e figli di Guido di Renirscasa
aicune ftaiora di terra nei Popolo di S. Micheie Vis«