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primo ad accompagnare in cadenza i movimenti del corpo al suono
della tibia, ch'egli maravigliosamente modulava (54); un Caronda,
che fioriva verso la XL Olimp. (55), sapientissimo pitagorico, che
dettò le sue leggi divenute famose nel mondo a' Reggini, a' Turi,
a' Crotoniati e ad altri popoli d'Italia, e tornato in Sicilia, a' Tau-
romeni, ed a tutte le repubbliche calcidiche dell'isola (56); un Pi-
tone poeta e segretario del re Filippo di Macedonia (5y) ; e final-
mente, non ostante l'infelicità dei tempi che corsero nelV epoca ro-
mana, un L. Manlio Sosis, che Cicerone raccomandava, al procon-
solo Acilio, come suo amico e compagno negli studi (58): scarso van-
to, a dir vero, per chi aveva prodotto Caronda, e dal quale si può
anzi argomentare facilmente quanta fosse a quel tempo la penuria
degli uomini scienziati, nonché in Catana, nell'intera Sicilia. Pur le
glorie de' luoghi si deono accettare quali posson darle il tempo e le
mutate fortune.
M
si di me
Ima bagnate (
'Jta, ne sito
«a de' citta*
tó delle vici
•« le coca
* si specrr
J»«1KÌ dell'
'> noto i
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per
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primo ad accompagnare in cadenza i movimenti del corpo al suono
della tibia, ch'egli maravigliosamente modulava (54); un Caronda,
che fioriva verso la XL Olimp. (55), sapientissimo pitagorico, che
dettò le sue leggi divenute famose nel mondo a' Reggini, a' Turi,
a' Crotoniati e ad altri popoli d'Italia, e tornato in Sicilia, a' Tau-
romeni, ed a tutte le repubbliche calcidiche dell'isola (56); un Pi-
tone poeta e segretario del re Filippo di Macedonia (5y) ; e final-
mente, non ostante l'infelicità dei tempi che corsero nelV epoca ro-
mana, un L. Manlio Sosis, che Cicerone raccomandava, al procon-
solo Acilio, come suo amico e compagno negli studi (58): scarso van-
to, a dir vero, per chi aveva prodotto Caronda, e dal quale si può
anzi argomentare facilmente quanta fosse a quel tempo la penuria
degli uomini scienziati, nonché in Catana, nell'intera Sicilia. Pur le
glorie de' luoghi si deono accettare quali posson darle il tempo e le
mutate fortune.
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