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https://doi.org/10.11588/diglit.3403#0057
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coi
(54)
Tavola XXXI.
Pianta del teatro di Tindarì.
Nel lato della città fra mezzodì e ponente, e poco dalle mura
discosti, stanno gli avanzi dell'antico teatro (fig. ia). Posto, secondo
l'antica usanza, in un sito eminente, e addossato alla rupe, domi-
nava esso dalla cavea la città ed il mare.
Per gli scavamenti di recente eseguiti, si sono scoverti gran parte
de' sedili, le otto gradinate, ed alcune costruzioni del pulpito e della
scena: dalle quali cose si è potuto rilevare, i° che la cavea divisa
in nove cunei, era priva di precinzione intermedia, 20 che trovan-
dosi la fronte della scena a sulla tangente del circolo, sia P edificio
da riferirsi all' arte ellenica. Né saranno di ostacolo a questa con-
ghiettura le costruzioni del proscenio b b, che spingonsi verso
P orchestra entro il quadrato indicato da Vitruvio per la pianta dei
teatri greci; perciocché non essendo a dubitare (siccome abbiamo
osservato pel teatro di Tauromenio) che anche questo di Tindari fosse
continuato a sussistere nel tempo della dominazione de' Promani, i
quali con una loro colonia accrebbero di popolo la città, dee ra-
gionevolmente supporsi eh' eglino adattandolo alle loro costumanze,
per le quali richiedeasi un'orchestra meno spaziosa ed un pulpito più
vasto, vi avessero aggiunto opere novelle. Ed in prova di ciò noi
veggiamo, che mentre l'edificio, compresa la base della scena, è
tutto fabbricato con massi squadrati di pietra arenaria, egli è sola-
mente nel fabbricato che s innoltra verso l'orchestra, che esistono
opere laterizie indicanti la maniera romana.
L'interno diametro del teatro è di palmi 251,, 8; quello dell'or-
chestra di palmi q6j, 4-
L'altezza ed il profililo de' sedili, sono indicati nella fig. 2,\
Tavola XXXII.
Pavimenti a musaico in Tindari.
Al luogo indicato nella nostra corografia con la lettera d, esistono
due vasti pavimenti a musaico, il di cui campo di pietruzze bian-
,jì*
arcuato
y
§4
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Tavola XXXI.
Pianta del teatro di Tindarì.
Nel lato della città fra mezzodì e ponente, e poco dalle mura
discosti, stanno gli avanzi dell'antico teatro (fig. ia). Posto, secondo
l'antica usanza, in un sito eminente, e addossato alla rupe, domi-
nava esso dalla cavea la città ed il mare.
Per gli scavamenti di recente eseguiti, si sono scoverti gran parte
de' sedili, le otto gradinate, ed alcune costruzioni del pulpito e della
scena: dalle quali cose si è potuto rilevare, i° che la cavea divisa
in nove cunei, era priva di precinzione intermedia, 20 che trovan-
dosi la fronte della scena a sulla tangente del circolo, sia P edificio
da riferirsi all' arte ellenica. Né saranno di ostacolo a questa con-
ghiettura le costruzioni del proscenio b b, che spingonsi verso
P orchestra entro il quadrato indicato da Vitruvio per la pianta dei
teatri greci; perciocché non essendo a dubitare (siccome abbiamo
osservato pel teatro di Tauromenio) che anche questo di Tindari fosse
continuato a sussistere nel tempo della dominazione de' Promani, i
quali con una loro colonia accrebbero di popolo la città, dee ra-
gionevolmente supporsi eh' eglino adattandolo alle loro costumanze,
per le quali richiedeasi un'orchestra meno spaziosa ed un pulpito più
vasto, vi avessero aggiunto opere novelle. Ed in prova di ciò noi
veggiamo, che mentre l'edificio, compresa la base della scena, è
tutto fabbricato con massi squadrati di pietra arenaria, egli è sola-
mente nel fabbricato che s innoltra verso l'orchestra, che esistono
opere laterizie indicanti la maniera romana.
L'interno diametro del teatro è di palmi 251,, 8; quello dell'or-
chestra di palmi q6j, 4-
L'altezza ed il profililo de' sedili, sono indicati nella fig. 2,\
Tavola XXXII.
Pavimenti a musaico in Tindari.
Al luogo indicato nella nostra corografia con la lettera d, esistono
due vasti pavimenti a musaico, il di cui campo di pietruzze bian-
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