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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 16.1913

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Fasc. 2
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Cristofani, Giustino: Dipinti inediti di Simone Martini nella basilica inferiore di Assisi
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https://doi.org/10.11588/diglit.24140#0167

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DIPINTI INEDITI DI SI MONE MARTINI

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sima, morbida e pettinata, dalle sopracciglia folte e dall’occhio profondo ed austero, è certa-
mente una delle più suggestive creazioni del Martini, il cui fascino fu dovuto sentire vivissimo
nell’ Umbria, dove essa divenne il modello dei pittori del '300 e del secolo seguente. Basta
pensare al sant’Antonio di Santa Maria Nuova e a quello di Santa Maria dei Laici in Gubbio,
attribuiti a Guido Palmerucci, che sono una vera copia della nostra; Ottaviano Nelli e più
tardi Matteo da Gualdo, in Gubbio, a Foligno, in Assisi ed altrove,1 l’hanno ripetuta con
poche varianti, che non aggiungono nulla di certo alla bellezza dell’originale. Inferiore riesce
al confronto il san Paolo Eremita (fig. 6), quantunque anch’esso si debba alla mano del grande
pittore senese, il quale, se non seppe infondervi così intenso sentimento, volle per altro darvi
prova della sua valentia tecnica trattando la bianca barba del santo in maniera tanto rara per
il suo tempo che, se non ci fossimo da vicino assicurati essere l’affresco immune da qualsiasi
ritocco, avremmo creduto ad un rifacimento posteriore di almeno due secoli.

Di fronte a tanto studio dei particolari nelle parti di una grande decorazione meno esposte
allo sguardo del pubblico, dobbiamo riconoscere con quanto amore esercitassero l’arte loro
quei vecchi maestri; negli statuti de’ pittori di Siena, di Firenze e di Perugia troviamo ripe-
tutamente l’obbligo fatto agli artefici di curare la buona esecuzione dei lavori e di non tradire
l’interesse e la fiducia dei committenti.2 Essi però, sopra ogni considerazione di lucro, dove-
vano porre la loro reputazione ed il buon nome dell’arte; lavorando, pensarono ai posteri forse
più che ai committenti, pei quali impegnavano la loro parola di pittori buoni e leali.

Giustino Cristofani.

1 II Nelli nella Madonna del Belvedere e in sant’Ago-

stino di Gubbio, nella Cappella Trinci di Foligno,
nella Pinacoteca di Assisi ; un suo scolaro nell’affresco
della Basilica Inferiore sopra 1 ’ acquasantario, già at-

tribuito al Nelli stesso. Matteo da Gualdo nell’Ora-
torio dei Pellegrini in Assisi ed altrove.

2 V. Luigi Manzoni, Statuti e Matricole dei Pittori
di Firenze, Perugia e Siena. (Roma, Loescher. 1903).

Fig. 6 — Simone Martini : San Paolo Eremita
Assisi, Basilica Inferiore, Cappella di San Martino.
 
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