DOI Heft:
Fasc. 6
DOI Artikel:Miagostovich, Vincenzo: Notizie inedite su Giorgio Schiavone
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24140#0508
NOTIZIE INEDITE SU GIORGIO SCHIAVONE
IL prof. Vincenzo Miagostovich, il degno studioso di Sebenico, ci comunica sul pittore
dalmata le seguenti note le quali completano le ricerche di Vittorio Lazzarini negli archivi
di Padova.
Tomaso
9 aprile 1442 viveva - 8 marzo 1463 era già f
GIORGIO, pittore .
cittadino di Sebenico moglie a Maltiasso Covacich di Scardona
sposò Eletta, figlia di Giorgio Orsini e di Elisabetta da Monte Egli il 4 aprile 1503 era già f
Egli f fra li 3 ottobre 1504 e li 4 novembre 1505
Ella il i° aprile 1505 era già •!•
! '
Luca Giorgio
Il pittore Giorgio (2) Chiulinovich (1, 5, 6, 9, 41) de Squarcionibus (18) di Scardona (5),
abitatore di Sebenico (5) e cittadino Sebenicese (7, da 11 a 40), era figlio di q.m ser Tomaso
(4, 5, da 7 a 9, da li a 40, 43) e sposò Elena (5, 18, 20, 25, 40, 43) nata da Elisabetta
Ida Monte] (15) e da Giorgio q.m Matteo [Orsini] protomaestro del Duomo di Sebenico (3, 5).
Da lei ebbe un figlio, Luca, (43). Aveva una sorella sposata a Mattiasso Covacich di Scar-
dona, ed il figlio loro portava il suo nome (35).
Nel 1489 gli fu allogata una pala per il Duomo di Sebenico da’ figli del nobile cittadino
q.m ser Lorenzo Dominici (7).
In Sebenico, nel 1499 abitava in casa propria nella contrada di S. Grisogono (30, 43)
e vi aveva possessi, o redati da’ genitori, o pervenutigli con la dote della moglie, o acqui-
stati da sè : due case e due casette in città (34, 43); vigne in Campo d’Abbasso e altrove
nel distretto (21, 30, 32, 33, 37, 39, 43); saline (16, 19, 31, 43); tre poderi, de’ quali uno a
Trebocconi ed uno nell’isola di Provicchio (43). Creditore per danari dati a mutuo (17, 35),
o per vendite fatte, di vino, olio, sale, lana e formaggio (23, 24, 26, 27, 29, 30, 31, 36,
38, 40). Aveva preso a pigione in città un magazzino e cantina (33); venduto una barca (33).
Dotò un’ancella (14). Una convenzione pose fine alle liti che incontrò per i beni della moglie,
col cognato Paolo Orsini (18, 20, 25).
Da Sebenico recavasi a Venezia ed altrove (36).
Mori tra li 30/10 1504 e li 4/11 1305 (40, 41). Fece testamento, ignoro quando e dove,
lasciando un legato alla scola di S. Maria di Vaiverde, antica confraternita di Sebenico (42),
ed ordinando un anniversario per l’anima (43).
1. Il cognome Chiulinovich, lo trovo scritto anche così: Ciolinovich, Ciulinovich, Culinovich,
Zulinovich, Xulinovich.
2. Nè Gregorio, nè Girolamo, ma in tutti i documenti seguenti il nostro pittore è scritto
sempre Giorgio o Zorzi.
3- A. A. Galvani nel suo Re d’Armi di Sebenico (Venezia, Naratovich, 1883) scrivendo di
Gior gio Orsini, l’architetto del Duomo, dice: (voi. I, pag. 161) « Ebbe un figlio Paolo
e le figlie Elena in Giorgio Ciulinovich pittore, e Natalina in Giambattista Buffulei».
4. In documento 9/4 7442 leggo: «ser Tomaso Chiulinovich, habitator Scardonae».
IL prof. Vincenzo Miagostovich, il degno studioso di Sebenico, ci comunica sul pittore
dalmata le seguenti note le quali completano le ricerche di Vittorio Lazzarini negli archivi
di Padova.
Tomaso
9 aprile 1442 viveva - 8 marzo 1463 era già f
GIORGIO, pittore .
cittadino di Sebenico moglie a Maltiasso Covacich di Scardona
sposò Eletta, figlia di Giorgio Orsini e di Elisabetta da Monte Egli il 4 aprile 1503 era già f
Egli f fra li 3 ottobre 1504 e li 4 novembre 1505
Ella il i° aprile 1505 era già •!•
! '
Luca Giorgio
Il pittore Giorgio (2) Chiulinovich (1, 5, 6, 9, 41) de Squarcionibus (18) di Scardona (5),
abitatore di Sebenico (5) e cittadino Sebenicese (7, da 11 a 40), era figlio di q.m ser Tomaso
(4, 5, da 7 a 9, da li a 40, 43) e sposò Elena (5, 18, 20, 25, 40, 43) nata da Elisabetta
Ida Monte] (15) e da Giorgio q.m Matteo [Orsini] protomaestro del Duomo di Sebenico (3, 5).
Da lei ebbe un figlio, Luca, (43). Aveva una sorella sposata a Mattiasso Covacich di Scar-
dona, ed il figlio loro portava il suo nome (35).
Nel 1489 gli fu allogata una pala per il Duomo di Sebenico da’ figli del nobile cittadino
q.m ser Lorenzo Dominici (7).
In Sebenico, nel 1499 abitava in casa propria nella contrada di S. Grisogono (30, 43)
e vi aveva possessi, o redati da’ genitori, o pervenutigli con la dote della moglie, o acqui-
stati da sè : due case e due casette in città (34, 43); vigne in Campo d’Abbasso e altrove
nel distretto (21, 30, 32, 33, 37, 39, 43); saline (16, 19, 31, 43); tre poderi, de’ quali uno a
Trebocconi ed uno nell’isola di Provicchio (43). Creditore per danari dati a mutuo (17, 35),
o per vendite fatte, di vino, olio, sale, lana e formaggio (23, 24, 26, 27, 29, 30, 31, 36,
38, 40). Aveva preso a pigione in città un magazzino e cantina (33); venduto una barca (33).
Dotò un’ancella (14). Una convenzione pose fine alle liti che incontrò per i beni della moglie,
col cognato Paolo Orsini (18, 20, 25).
Da Sebenico recavasi a Venezia ed altrove (36).
Mori tra li 30/10 1504 e li 4/11 1305 (40, 41). Fece testamento, ignoro quando e dove,
lasciando un legato alla scola di S. Maria di Vaiverde, antica confraternita di Sebenico (42),
ed ordinando un anniversario per l’anima (43).
1. Il cognome Chiulinovich, lo trovo scritto anche così: Ciolinovich, Ciulinovich, Culinovich,
Zulinovich, Xulinovich.
2. Nè Gregorio, nè Girolamo, ma in tutti i documenti seguenti il nostro pittore è scritto
sempre Giorgio o Zorzi.
3- A. A. Galvani nel suo Re d’Armi di Sebenico (Venezia, Naratovich, 1883) scrivendo di
Gior gio Orsini, l’architetto del Duomo, dice: (voi. I, pag. 161) « Ebbe un figlio Paolo
e le figlie Elena in Giorgio Ciulinovich pittore, e Natalina in Giambattista Buffulei».
4. In documento 9/4 7442 leggo: «ser Tomaso Chiulinovich, habitator Scardonae».