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ADOLFO VENTURI
La figura della Cena in Emmaus dove mi sembra di vedere la fisonomia del Concini è,
come ognuno intende, quella del discepolo a sinistra: si osservi la grossa mascella, il mento
grasso, il naso puntuto e molto infossato nell’orbita. Naturalmente, nella figura di maniera,
anche per darle giovinezza, 1’Empoli ha tolto l’ispida barba, e ha reso più sommari i parti-
Fig. 3 — Il Bacicelo: Ritratto di Alessandro VII. Monaco, Collezione Messinger.
colari. Anche quando prendeva dalla nuova corrente la composizione, gli atteggiamenti, l’illu-
minazione, il pittore toscano non abbandonava i suoi tipi, l’esperienza della sua vita.
Di maggiore interesse artistico e storico sono i due ritratti di Gian Battista Gaudi detto
il Baciccio. Rappresentano, l’uno il papa Alessandro VII, l’altro suo fratello Mario Chigi ; ed
hanno avuto nella carriera artistica del pittore un’importanza fondamentale.
ADOLFO VENTURI
La figura della Cena in Emmaus dove mi sembra di vedere la fisonomia del Concini è,
come ognuno intende, quella del discepolo a sinistra: si osservi la grossa mascella, il mento
grasso, il naso puntuto e molto infossato nell’orbita. Naturalmente, nella figura di maniera,
anche per darle giovinezza, 1’Empoli ha tolto l’ispida barba, e ha reso più sommari i parti-
Fig. 3 — Il Bacicelo: Ritratto di Alessandro VII. Monaco, Collezione Messinger.
colari. Anche quando prendeva dalla nuova corrente la composizione, gli atteggiamenti, l’illu-
minazione, il pittore toscano non abbandonava i suoi tipi, l’esperienza della sua vita.
Di maggiore interesse artistico e storico sono i due ritratti di Gian Battista Gaudi detto
il Baciccio. Rappresentano, l’uno il papa Alessandro VII, l’altro suo fratello Mario Chigi ; ed
hanno avuto nella carriera artistica del pittore un’importanza fondamentale.