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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 16.1913

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Fasc. 3
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Scaccia-Scarafoni, Camillo: Il tesoro sacro del duomo di Veroli es i suoi cimeli medioevali, [1]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24140#0218

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CAMILLO SCACCIA-SCALACOIVI

184

Estrazione1 di quelle reliquie dal Santuario del Duomo e della Transazione 2 da questo luogo
alla Chiesa dedicata alla Santa non si parla più di questo reliquiario, ma solo del capo e
delle braccia.

Rimane fortunatamente, come ho detto, il busto della Santa.3 II Necchiaroli lo attribuisce
con gli altri reliquiari « ai primi tempi e più prossimi alla invenzione » cioè alla prima metà
del sec. XIII. L’opinione del Necchiaroli mi sembra oltremodo attendibile, sia perchè i carat-
teri stilistici di questo cimelio ben si adattano al sec. XIII e non potrebbero essere attribuiti

Cassette di argento (da un’antica incisione)
(Fotografia Can. Quattro Ciocchi).

ad epoca più recente, sia perchè l’età di questo cimelio non potrebbe essere spostata verso
un’epoca più remota, giacché una concorde tradizione afferma che il rinvenimento di queste
ossa non accadde prima del 1209. E naturale d’altra parte che se, subito dopo l'invenzione,
il Vescovo Leto fece fare dei reliquiari per parti secondarie di quel corpo, formasse anche
un busto che, contenendo il capo, ritraesse al popolo le sembianze della Santa.

Questo cimelio dunque che deve essere attribuito alla prima metà del sec. XIII, rappre-

« Extractio Sacri Corporis Sanctae Marine Salome
a Mansione sive Sacrario Sanctarum Reliquiarum Ec-
clesiae Cathedralis eiusque asportano per modum de-
positi ad eandem Ecclesiam Cathedralem ».

2 « Translatio Sacri Corporis Sanctae Mariae Salome

ad proprium ipsius altare ». Caperna, op. cit., pag. 83.

3 Nel 1790 i Repubblicani francesi, non paghi di
aver tolto alla Cattedrale alcuni ori ed argenti, volsero
la loro rapace avidità anche su questo cimelio, che
fortunatamente restò salvo perchè tenuto più giorni
sott’acqua in un pozzo. V. Relazione manoscritta De
Bobus nella Biblioteca Comunale di Veroli.
 
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