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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 16.1913

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Fasc. 4
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Scaccia-Scarafoni, Camillo: Il tesoro sacro del duomo di Veroli ed i suoi cimeli medioevali, [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24140#0333

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IL TESORO SACRO DEL DUOMO DI VERO LI ED I SUOI CIMELL

299

DOPNVS ' IOHS • BOS • ABBAS • CASEMARII. Il legno su cui è applicata questa decora-
zione presenta, in relazione all’intaglio, varie nicchiette entro le quali vi sono reliquie conte-
nute entra, fiale ed ampolline di cristallo. In uno di questi due reliquiari si trovava, secondo
la ricordata relazione De Bobus, anche una graziosissima ampollina di cristallo sorretta a
modo di ostensorio da un piccolo piede adorno di smalti, la quale fu in seguito tolta e rin-
chiusa in un altro antico ostensorio di argento di cui terremo parola. Notevoli sono poi in
questo reliquiario due croci che si trovano ai suoi lati in corrispondenza di quelle che si
vedono sulla lastra d’argento traforata: Trina a destra ricoperta da lamina d’oro, è ornata da
finissima filigrana e gemme, lavoro assai simile a quello della Croce Santa e del braccio eh

Reliquiario (argento dorato) — (Fotografia Franchi de’ Cavalieri)

San Matteo, l’altra a sinistra ricoperta di metallo dorato porta incisa sul rivestimento metal-
lico ed in caratteri gotici T iscrizione :

DE • CIGNO • C
RVCIS • DNI •

DE•COSTA•B•

PSTEPHI • DE
R(eliquiis) INNOCEN(tium)

N N (nonnullae)

Il nostro reliquiario benché abbia una funzione totalmente differente, pure ricorda nelle
sue partizioni di nicchie e quadri, nella sua decorazione di Santi e gemme i celebri paliotti
di altare il cui prototipo è la pala di San Marco. Nella parte superiore l’artista si è sbizzar
rito in disegni e partizioni varie iridipendenti da ogni simmetria; la parte inferiore, invece,
formata da archetti fra i quali è graffita la colonnina di sostegno, è ottenuta con motivi
simmetrici che riempiono il vuoto degli archetti e ricordano i disegni delle antiche vetrate a
colori : il centro della croce ricorda il rosone posteriore della chiesa di Santa Maria Maggiore
in Ferentino, chiesa dovuta alla stessa influenza dell’ordine di Citeaux.
 
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