Bullettino di archeologia cristiana (2.Ser. 5.1874)

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA 33

in inferiore loco e inondata dalle acque, inundantia aquarum
repleta. La chiesa cimiteriale è tanto bassa, che sta al livello
del secondo piano del cimitero; e le acque piovane nelle terre
di Tor Marancia verso quel basso fondo spontaneamente con-
corrono. Non so quanto facile sarebbe il dimostrare , che in
siffatte condizioni sia stata la primitiva chiesa dei ss. Nereo
ed Achilleo entro Eoma ; e che l'odierna sia la rifatta da
Leone III in superiore loco presso l'antica. Imperocché l'odierna
sorge quasi al livello della via Appia dei tempi imperiali. Ma
anche lasciata da parte la questione circa la probabilità dell'esi-
stenza d' una chiesa inferiore là ove oggi vediamo quella no-
tissima dei ss. Nereo ed Achilleo ; l'esame critico del testo
allegato mi insegna ad interpretarlo della basilica cimiteriale
presso l'Ardeatina. L'autore della vita di Leone III ricchissima
di notizie monumentali distingue sempre accuratamente le
chiese dei titoli presbiterali e diaconali, da quelle d'altre classi,
massime dalle cimiteriali; le prime chiama titulos, se presbite-
rali, diaconias se diaconali ; le altre basilicas ed ecclesias. La
chiesa urbana dei ss. Nereo ed Achilleo nella vita di Leone III
due volte è nominata ; in ambedue i passi nel novero delle
diaconieT; anzi uno dei passi citati sta poche linee dopo quello,
che sopra ho trascritto. Parmi adunque, che l'intrinseco esame
del contesto ci insegni diversa essere V ecclesia ss. Nerei et
Achillei marcescente per antichità in basso e paludoso fondo
dalla urbana del medesimo nome , che ai tempi di Leone III
era una delle romane diaconie, Laonde all'impresa di quel
pontefice narrata nel libro pontificale attribuisco il regolare
spogiiamento e la chiusura dell'edificio , che oggi torna alla
luce : e spero che anche della seconda superiore chiesa vicina
alla prima inferiore il progresso delle escavazioni metterà al-
l'aperto qualche vestigio.

1 Lib. poni. 1. c. § LXXV, CXIL

3