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BULLETT1N0
mentali di pilastrini, di rosoni, di fogliami, e di figure geome-
triche in tutte le facce, ed anche nei coperchi, altri curvilinei,
altri piatti e scorrenti entro i laterali canaletti, come nelle
odierne scattole per giuochi o per arnesi da lavoro. Dopo attento
esame l'illustre de Saulcy ha riconosciuto, ed il Clermont-Gan-
neau ha pienamente comprovato, quegli scrigni di pietra essere
ossuarii ; nei quali furono deposte e chiuse le sciolte ossa degli
scheletri decomposti ed esumati dalle loro nicchie nei sepol-
creti di famiglie, per far posto ai nuovi venuti. Quelle arche
adunque sono diversissime dagli avelli contemporanei dei de-
fonti, e della prima loro sepoltura. Se del medesimo genere sono
le novellamente trovate, converrà esaminare quanta è la proba-
bile od approssimativa loro posteriorità al tempo, in che vissero
e furono sepolti coloro, dei quali contenevano le ossa. E poiché
si afferma che sono contemporanee delle origini del cristianesimo
in Palestina e perciò anteriori alla distruzione di Gerusalem-
me, mi pare difficile intendere, come in quegli anni abbiano
potuto esistere ossuarii dei novelli Cristiani. L' ossuario sup-
pone un notabile spazio di tempo decorso dalla sepoltura al suo
spurgo ed al trasferimento delle sciolte ossa alla piccola arca. La
primitiva chiesa gerosolimitana dalle sue origini alla dispersione
avvenutane per la guerra giudaica e l'assedio di Gerusalemme
non giunse a noverar quaranta anni. E in sì breve periodo tanti
sepolti in un solo sepolcreto saranno stati esumati e trasferiti
agli ossuarii? Quando i desiderati schiarimenti saranno venuti a
mia notizia, ne renderò conto nel Bullettino ; e mi studierò di
formolare con la precisione richiesta dall'importanza del tema la
verità dei fatti ed il valore di scoperte, che tanto interessano la
cristiana archeologia.
BULLETT1N0
mentali di pilastrini, di rosoni, di fogliami, e di figure geome-
triche in tutte le facce, ed anche nei coperchi, altri curvilinei,
altri piatti e scorrenti entro i laterali canaletti, come nelle
odierne scattole per giuochi o per arnesi da lavoro. Dopo attento
esame l'illustre de Saulcy ha riconosciuto, ed il Clermont-Gan-
neau ha pienamente comprovato, quegli scrigni di pietra essere
ossuarii ; nei quali furono deposte e chiuse le sciolte ossa degli
scheletri decomposti ed esumati dalle loro nicchie nei sepol-
creti di famiglie, per far posto ai nuovi venuti. Quelle arche
adunque sono diversissime dagli avelli contemporanei dei de-
fonti, e della prima loro sepoltura. Se del medesimo genere sono
le novellamente trovate, converrà esaminare quanta è la proba-
bile od approssimativa loro posteriorità al tempo, in che vissero
e furono sepolti coloro, dei quali contenevano le ossa. E poiché
si afferma che sono contemporanee delle origini del cristianesimo
in Palestina e perciò anteriori alla distruzione di Gerusalem-
me, mi pare difficile intendere, come in quegli anni abbiano
potuto esistere ossuarii dei novelli Cristiani. L' ossuario sup-
pone un notabile spazio di tempo decorso dalla sepoltura al suo
spurgo ed al trasferimento delle sciolte ossa alla piccola arca. La
primitiva chiesa gerosolimitana dalle sue origini alla dispersione
avvenutane per la guerra giudaica e l'assedio di Gerusalemme
non giunse a noverar quaranta anni. E in sì breve periodo tanti
sepolti in un solo sepolcreto saranno stati esumati e trasferiti
agli ossuarii? Quando i desiderati schiarimenti saranno venuti a
mia notizia, ne renderò conto nel Bullettino ; e mi studierò di
formolare con la precisione richiesta dall'importanza del tema la
verità dei fatti ed il valore di scoperte, che tanto interessano la
cristiana archeologia.