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BUXETTLXO ARCHEOLOGICO NAPOLITANO.

NUOVA SERIE

'N.° 54. (4. dell'anno III.) Settembre 1854.

Dichiarazione di alcune medaglie del Chersoneso Taurico, e della Sarmazia Europea. — Su di una iscrizione

di Ponlelalone.

Dichiarazione'di alcune medaglie del Chersoneso
Taurico, e della Sarmazia Europea.

Con questo tenue scritto altro non intendo che di
far qualche giurila e rettificazione al detto dal som-
mo Eckhel ; e mi duole di non avere potuto consul-
tare in proposito gli scritti del dotto Koehler.

CERCINE scu CERCINITIS

Questa nuova città numismatica fu primamente po-
sta in luce, un dieci anni addietro, dal eh. Friedlaen-
der (Annali archcol.t.XFJr,p.232-23i-, lav.d'agg.L.)
colla descrizione , disegno ed illustrazione delle se-
guenti tre monete di rame del R. Museo di Berlino
provenienti dalle parli della Russia.

1. KEPKI, Figura virile barbata, vestila di una
pelle, o di stretta vesta, sedente sopra uno scoglio, che
con la s. si appoggia allo scoglio stesso, e con la d. tie-
ne una scure di forma barbarica.

)( KAAàIÀ, Cavallo gradiente. JE. 5.

2. Altra simile con IIIIIOKPA nel riverso.

3. KEP, Testa di Diana con la chioma raccolta in
nodo al didietro, ornala di un monile di perle, e con
faretra alV omero.

)( EPMA, Cervo gradiente fornito di larghe cor-
na ramose. JE. 3.

Egli rapporta i luoghi di Ardano e dell'Anonimo
del Periplo del Ponlo Eusino, che ne attestano come
K^xmns era situata fra le cillà di Cherroneso Tau-
rico e Koclóv Xtfxsvx ; e ne illustra i tipi co' riscontri
di Strahone e d'altri scrittori antichi. Il sospetto, che
venir potesse in mente ad altri, che quelle monete
a nno ni.

spettar potessero all'isoletta Cerciae posta nelle vici-
nanze d'Efeso (Plin. N. Hist. V, 38,2) resta escluso
sì dalla provenienza come dalla maniera della fab-
brica di esse singolare ed analoga a quella delle mo-
nete d'Olbia e di Panticapeo. Arroge la forma della
scure posta in mano all'eroe sedente sopralo scoglio,
la quale è assai somigliante alla scure Amazonica o
barbarica, che nelle monete d'Olbia vedesi posta da
lato alla faretra ovvero corylus. Quell'eroe ignoto
vuoisi probabilmente credere fondatore di Cercine ,
e sedente sopra lo scoglio quale figliuolo di Nettuno,
e di nome analogo a quello di Kìpxvwv figliuolo di
Nettuno stesso. Al nome suo Kspxucov, o simile, al-
luder potrebbe fors'anche la stretta vesta o pelle vil-
losa eh'egl'indossa (cf. Hesych. v. KspxoS' cWXtÌ,
al. Kspxv ).

Alle sovra descritte tre medaglie di Cercine forse
aggiunger potrebbesi la seguente (Mionnet Suppl. n.
205 sub Caria).

h. Testa di Giove barbala laureala.

XkoTTOS C/aM^.2. F.o.
Questa fu dal Sanclemente attribuita a Chersoneso
della Tauride, e poscia dal Sestini {Lett. num. coni.
T. IV, p. 12) data a Ceramo della Caria: ma il tipo
della clava ed il nome Tracico KOTTOS meglio si
converrebbe a moneta di Cercine della Tauride.

CHERSONESVS

1. XEP , Testa giovenile laureata radiala, con li-

tuo militare al dinanzi.

)( Donna turrita stante con freccia nella d. e con

arco nella s. AUR. 4 '/., "

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