Notazione misurata. 836-871. (Vatic. 5854. - Palat. Stamp., Ili, 58)
189
b molle ha una forma strana. Le forme delle note della prima melodia significano
il cominciamento della musica misurata; il contrappunto deriva da moto con-
trario; la seconda è la solita notazione quadrata.
N° 837. Vatic. 3050, f. iogv.
Uno scrittore tedesco del sec. xvi ha aggiunto la melodia di « Von ainer
frauenzart » col principio delle parole. Cinque 11. rosse.
N° 837 a. Vatic. 3351, f. 59r.
Sec. xvii. Codice miscellaneo cartaceo. Nel f. 59p si trova l'orazione ritmica
alla B. V. M. « O salue superum decus », colla melodia per quattro voci; 5 11. nere;
notazione misurata.
N° 838. Vatic. 4749, f. i5v.
Per la descrizione del ms., vedi N° 427.
Nel f. 15v si trova un « Benedicamus domino » per tre voci, inserito nel sec.xv;
cinque 11. nere.
N° 839. Vatic. 5466.
Lamentaaioni di Geremia, Roma, 1586. Quattro 11. nere. Note come quelle
della tav. 1306.
N° 840. Vatic. 7635, f. ioov.
Vedi N° 700. A piè del f. 100v, le parole del Passio «■ Consummatum est »
sono provviste di note con valore misurato.
N° 841. Vatic. 9214, ff. 95r-99v.
Vedi N° 711. Le melodie dei « Credo » hanno note misurate; cf. tav. 1306.
N° 842. Vatic. 10654, ff. 28, 29.
Cf. N° 729. Soltanto la melodia del « Credo ».
N° 843. Vatic. 10776.
Sec. xvn. Mottetti. Quattro 11. nere.
N° 844. Barber. 598.
Sec. xv. Missale Romanum. Il pun. romboide è sempre usato come nota
breve. Il « Dies ire », f. 306, è scritto con pura musica misurata.
N° 845. Barber. 657.
Cf. N' 758, 923. Il Kyriale del sec. xv/xvi, aggiunto nei ff. 419v sgg., contiene
un «Credo» per due voci. Notazione misurata.
N° 846. Barber. 1862, ff. ior, io2r.
Copie di lettere di Enea, cardinale di Siena, creato papa (Pio II), nel 1456.
Una mano posteriore ha aggiunto il mottetto « Summe deus maiestatis » per tre
voci ; per chiave si trova quella del tenore ; guida, lin. ondulata. Le note com-
prendono il rombo, e il rombo con lin. ascendente. Si noti la figura alla fine di
ciascun verso.
N° 846 a. Ottob. 221.
Vedi N° 646.
N° 847. Ottob. 1969, ff. r, II.
I due ff. di guardia sono due ff., 49 e 60, di un libro corale del sec. xvi per
due voci, « Credo », ecc. Cinque 11. nere.
N1 848, 849. Ottob. 3386, 3387.
A. D. 1611. Le Lamentaaioni.
N° 850. Ottob. 3388.
Sec. xvi. « Diversi chori ».
N° 851. Ottob. 3389.
Sec. xvn. Inni e messe.
N° 852. Ottob. 3391.
Sec. xvn. Messe.
N° 853. Ottob. 3392.
Sec. xvin. Oratorio.
N° 854. Ottob. 3393.
A. D. 1706. Kyriale.
N° 855. Ottob. 3394.
Sec. xvn. Cantici, francesi ed italiani.
N° 856. Palat. 1347.
Sec. xvn. UAnt. « Alma redemptoris mater » per due voci; 511. nere; guida,
pes quassus. Notazione misurata, con puntini di pause.
N° 857. Palat. 1377.
Sec. xvi. Trattato di Giovanni de Muris. Cinque 11. rosse; le note sono scritte
in nero e rosso.
N° 858. Palat. 1738.
A. D. 1598. Mottetti per 4 voci. Cinque 11. nere; guida, un pes quassus.
N° 859. Palat. 1878.
Vedi N° 563 a.
W 860, 861, 864, 865. Palat. 1976-9.
Sec. xvi. Sequenze, mottetti, ecc.
N' 862, 863.
Vedi N' 247, 248, 802, 803.
NT 866, 867. Palat. 1980, 1981.
Sec. xvi. Mottetti, ecc.
N° 868. Palat. 1982.
Sec. xvn. Messe.
N° 869. Regin. 1146, ff. 72v, 73r.
Sec. xiv. Mottetti. Cinque 11. nere.
N° 870. Regin. 1543, f. I.
Pharsalia di Lucano, del sec. xn/xm, scritta a Parigi. Il f. di guardia con-
siste in due ff. di un libro di mottetti del sec. xiv; [« Ajmours qui va », e [« TJoute
seule passe ».
N° 871. Palat. Stamp., Ili, 58.
La copertina di questo voi., stampato a Francoforte nel 1590, è parte di un
f. del sec. xv (adesso 43 x 32 cm., rr. 18) contenente il mottetto « Qui de terra est »
a due voci. Cinque linee rosse; guida, pes con linea ascendente, terminante con
punto.
189
b molle ha una forma strana. Le forme delle note della prima melodia significano
il cominciamento della musica misurata; il contrappunto deriva da moto con-
trario; la seconda è la solita notazione quadrata.
N° 837. Vatic. 3050, f. iogv.
Uno scrittore tedesco del sec. xvi ha aggiunto la melodia di « Von ainer
frauenzart » col principio delle parole. Cinque 11. rosse.
N° 837 a. Vatic. 3351, f. 59r.
Sec. xvii. Codice miscellaneo cartaceo. Nel f. 59p si trova l'orazione ritmica
alla B. V. M. « O salue superum decus », colla melodia per quattro voci; 5 11. nere;
notazione misurata.
N° 838. Vatic. 4749, f. i5v.
Per la descrizione del ms., vedi N° 427.
Nel f. 15v si trova un « Benedicamus domino » per tre voci, inserito nel sec.xv;
cinque 11. nere.
N° 839. Vatic. 5466.
Lamentaaioni di Geremia, Roma, 1586. Quattro 11. nere. Note come quelle
della tav. 1306.
N° 840. Vatic. 7635, f. ioov.
Vedi N° 700. A piè del f. 100v, le parole del Passio «■ Consummatum est »
sono provviste di note con valore misurato.
N° 841. Vatic. 9214, ff. 95r-99v.
Vedi N° 711. Le melodie dei « Credo » hanno note misurate; cf. tav. 1306.
N° 842. Vatic. 10654, ff. 28, 29.
Cf. N° 729. Soltanto la melodia del « Credo ».
N° 843. Vatic. 10776.
Sec. xvn. Mottetti. Quattro 11. nere.
N° 844. Barber. 598.
Sec. xv. Missale Romanum. Il pun. romboide è sempre usato come nota
breve. Il « Dies ire », f. 306, è scritto con pura musica misurata.
N° 845. Barber. 657.
Cf. N' 758, 923. Il Kyriale del sec. xv/xvi, aggiunto nei ff. 419v sgg., contiene
un «Credo» per due voci. Notazione misurata.
N° 846. Barber. 1862, ff. ior, io2r.
Copie di lettere di Enea, cardinale di Siena, creato papa (Pio II), nel 1456.
Una mano posteriore ha aggiunto il mottetto « Summe deus maiestatis » per tre
voci ; per chiave si trova quella del tenore ; guida, lin. ondulata. Le note com-
prendono il rombo, e il rombo con lin. ascendente. Si noti la figura alla fine di
ciascun verso.
N° 846 a. Ottob. 221.
Vedi N° 646.
N° 847. Ottob. 1969, ff. r, II.
I due ff. di guardia sono due ff., 49 e 60, di un libro corale del sec. xvi per
due voci, « Credo », ecc. Cinque 11. nere.
N1 848, 849. Ottob. 3386, 3387.
A. D. 1611. Le Lamentaaioni.
N° 850. Ottob. 3388.
Sec. xvi. « Diversi chori ».
N° 851. Ottob. 3389.
Sec. xvn. Inni e messe.
N° 852. Ottob. 3391.
Sec. xvn. Messe.
N° 853. Ottob. 3392.
Sec. xvin. Oratorio.
N° 854. Ottob. 3393.
A. D. 1706. Kyriale.
N° 855. Ottob. 3394.
Sec. xvn. Cantici, francesi ed italiani.
N° 856. Palat. 1347.
Sec. xvn. UAnt. « Alma redemptoris mater » per due voci; 511. nere; guida,
pes quassus. Notazione misurata, con puntini di pause.
N° 857. Palat. 1377.
Sec. xvi. Trattato di Giovanni de Muris. Cinque 11. rosse; le note sono scritte
in nero e rosso.
N° 858. Palat. 1738.
A. D. 1598. Mottetti per 4 voci. Cinque 11. nere; guida, un pes quassus.
N° 859. Palat. 1878.
Vedi N° 563 a.
W 860, 861, 864, 865. Palat. 1976-9.
Sec. xvi. Sequenze, mottetti, ecc.
N' 862, 863.
Vedi N' 247, 248, 802, 803.
NT 866, 867. Palat. 1980, 1981.
Sec. xvi. Mottetti, ecc.
N° 868. Palat. 1982.
Sec. xvn. Messe.
N° 869. Regin. 1146, ff. 72v, 73r.
Sec. xiv. Mottetti. Cinque 11. nere.
N° 870. Regin. 1543, f. I.
Pharsalia di Lucano, del sec. xn/xm, scritta a Parigi. Il f. di guardia con-
siste in due ff. di un libro di mottetti del sec. xiv; [« Ajmours qui va », e [« TJoute
seule passe ».
N° 871. Palat. Stamp., Ili, 58.
La copertina di questo voi., stampato a Francoforte nel 1590, è parte di un
f. del sec. xv (adesso 43 x 32 cm., rr. 18) contenente il mottetto « Qui de terra est »
a due voci. Cinque linee rosse; guida, pes con linea ascendente, terminante con
punto.