Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (7.1879)

AKCHEOLOGICA COMUNALE

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DI UN ANTICO SIGILLO LETTERATO DI BRONZO
RECENTEMENTE SCOPERTO

(Tav. XXI)

Proviene dai lavori del Tevere la scoperta dell'antico sigillo
ohe prendiamo a divulgare. Questo raro monumento fu ripe-
scato dalle draghe nell'alveo del fiume, presso la Eipa Grande.
Sfuggito forse alla sorveglianza dei guardiani, ebbe a capitare
in varie mani ; ma fu presto ricuperato per cura dell' illustre
commend. Fiorelli, alla cui graziosa cortesia dobbiamo il van-
taggio di poterlo pubblicare in questo Bullettino.

È formato d'una piastra di bronzo circolare, del diametro
di sette centimetri, che da una parte ha rilevata e disposta al
rovescio la leggenda da imprimersi, e dall'altra porta un piccolo
ma grosso anello per assicurarlo al dito, all'occorrenza di adope-
rarlo. Se ne vegga alla tav. XXI la riproduzione fotografica, presa
nella stessa grandezza del bronzo originale. La patina del quale,
ed una certa eguale corrosione della sua superficie, recano la
impronta propria degli oggetti metallici stati lungo tempo
sott'acqua.

Pare a me che chiunque sia pratico alquanto nei marchi
delle antiche fornaci romane, al primo gittare lo sguardo su
cotesto sigillo non possa non avere l'idea, eh' esso abbia ap -
partenuto ad una di quelle antiche fabbriche di mattoni. A tale
uso in effetto noi lo crederemmo destinato; e ci lusinghiamo
di render probabile anche ad altri la nostra sentenza, coll'aiuto
di opportuni confronti.