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Una statuetta reale
a dentro l'urna sepolcrale. Il giovane allora grida al fratello mi-
« apre, che era restato di fuori. Va, corri a Meniti a prendere i
« miei talismani. Intanto continua a lottare col morto e mentre
« sta per essere rinchiuso nella cassa arriva il fratello con gli
« incantesimi, e con l'aiuto di questi riesce vincitore del suo avver-
« sario, prende il libro magico e fugge frettolosamente dal sepolcro.
« Tolto appena il libro di Thot la camera sepolcrale torna nell'oscu-
« rità e la donna se né lamenta col suo marito. Sta pure tranquilla,
- risponde Nefer K&ptah, egli sarà costretto a restituircelo !
« Setna corre allora a Memfì per raccontare a suo padre
« tutto ciò che era accaduto : ed il re gli dà il saggio consiglio
« di restituire al più presto quel libro tanto pericoloso : ma il
- consiglio non è seguito.
« Qualche tempo dopo stando Setna d'innanzi al tempio di
- Ptah (di cui era sacerdote) vide una giovine donna di straor-
« dinaria bellezza che passeggiava lì innanzi accompagnata dal
« suo seguito. Egli allora mandò un suo servo a domandare chi
- fosse e gli fu risposto che era Tìntimi la figlia del sacerdote
« di Basi. E subito rivolto al servo soggiunse : Digli : Setna il
« figlio del re User Mara intende sposarti — Ma essa rispose :
« vieni a Bubaste ed ivi ne parleremo.
- Il giovane principe fece allestire la sua barca e si recò
- subito alla sacra città della dea Beset ed ivi prima di otte-
- nere la mano di Tubui dovette farle cessione di tutti i suoi
- beni e sottostare a mille capricci di lei. Nò contenta di tutto
- ciò la fiera donna domandò a Setna che facesse uccidere gli
- stessi suoi figli : ed il debole innamorato commise anche un sì
- odioso delitto e diè le carni dei suoi fanciulli in pasto ai gatti
« sacri della dea di Bubaste. Dopo ciò Tubui acconsente fìnal-
« mente a divenire sua sposa : si preparano feste sontuose nel pa-
- lazzo, egli sta per giungere al compimento dei suoi desideri
- Ma all'improvviso tutto sparisce d'innanzi a lui : egli si desta
- perchè il suo incontro con Tubui non era stato che un sogno.
Una statuetta reale
a dentro l'urna sepolcrale. Il giovane allora grida al fratello mi-
« apre, che era restato di fuori. Va, corri a Meniti a prendere i
« miei talismani. Intanto continua a lottare col morto e mentre
« sta per essere rinchiuso nella cassa arriva il fratello con gli
« incantesimi, e con l'aiuto di questi riesce vincitore del suo avver-
« sario, prende il libro magico e fugge frettolosamente dal sepolcro.
« Tolto appena il libro di Thot la camera sepolcrale torna nell'oscu-
« rità e la donna se né lamenta col suo marito. Sta pure tranquilla,
- risponde Nefer K&ptah, egli sarà costretto a restituircelo !
« Setna corre allora a Memfì per raccontare a suo padre
« tutto ciò che era accaduto : ed il re gli dà il saggio consiglio
« di restituire al più presto quel libro tanto pericoloso : ma il
- consiglio non è seguito.
« Qualche tempo dopo stando Setna d'innanzi al tempio di
- Ptah (di cui era sacerdote) vide una giovine donna di straor-
« dinaria bellezza che passeggiava lì innanzi accompagnata dal
« suo seguito. Egli allora mandò un suo servo a domandare chi
- fosse e gli fu risposto che era Tìntimi la figlia del sacerdote
« di Basi. E subito rivolto al servo soggiunse : Digli : Setna il
« figlio del re User Mara intende sposarti — Ma essa rispose :
« vieni a Bubaste ed ivi ne parleremo.
- Il giovane principe fece allestire la sua barca e si recò
- subito alla sacra città della dea Beset ed ivi prima di otte-
- nere la mano di Tubui dovette farle cessione di tutti i suoi
- beni e sottostare a mille capricci di lei. Nò contenta di tutto
- ciò la fiera donna domandò a Setna che facesse uccidere gli
- stessi suoi figli : ed il debole innamorato commise anche un sì
- odioso delitto e diè le carni dei suoi fanciulli in pasto ai gatti
« sacri della dea di Bubaste. Dopo ciò Tubui acconsente fìnal-
« mente a divenire sua sposa : si preparano feste sontuose nel pa-
- lazzo, egli sta per giungere al compimento dei suoi desideri
- Ma all'improvviso tutto sparisce d'innanzi a lui : egli si desta
- perchè il suo incontro con Tubui non era stato che un sogno.