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Galieti, Alberto: Ad Maecium: nota di topografia antica
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Ad Mae cium Nola di topografia antica
tarco non offrisse, come è stato notato, sul principio, più discutibili
motivi di credibilità delle altre versioni. Drfatti, dicendo questi che
Camillo avrebbe circondato col suo esercito il Monte Marcio, si do-
vrebbe subito rivolgere l'attenzione alla detta collina, poco distante
da Lanuvium, per escludere il Colle dei Marmi, che, come il Colle
Catalano e quello di s. Gennaro, essendo un contrafforte dell'Arte-
misio, naturalmente non si presta ad essere aggirato.
In dipendenza di quanto è stato detto di sopra, bisognerà allora
limitare le ricerche di ad Maeciam, oltre che tra il Sublanuvio e il
Colle Catalano, a monte della Via Appia. Però tra le nominate loca-
lità non si trova che il Colle dei Marmi. Quindi perchè le testimo-
nianze degli antichi autori non contraddicano ai fatti, si deve am-
mettere ad Maeciam più verosimilmente su questo colle, come ave-
vano già proposto il Oliver e gli altri
Ma se anche nuove prove di fatto dovessero col tempo confutare1
pienamente la plausibile identificazione proposta, pure sembra di
aver potuto in modo certo stabilire quanto sia lontana dal vero l'o-
pinione di coloro che ad Maecium hanno posto ad 0. di Lanuvium,
e cioè in territorio latino, trattandosi, come può desumersi dalle
testimonianze dei classici, piuttosto di una località volsca, che per
conseguenza deve ricercarsi in territorio volsco. |
Alberto Gameti.
O Ammesso che possa stabilirsi una corrispondenza tra il Colle dei Marmi
e ad Mdecitt»(,"appare anche la possibilità di tracciare intorno al Sublanuvio
una linea di confine tra il territorio latino e quello volsco, fondata su criteri
ad ogni modo più logici di quelli seguiti fino ad ogii. Cosi prendendo in esame
la carta del Lazio antico, delineata dal Kiepert per il voi. XIV del C. L. ].,
si vede subito come il s. Gennaro debba entrare a fai' parte del territorio latino
e come il confine tra il Lazio e il paese Volsco. die nella carta, al di sopra di
detta località, tende verso E, debba invece raddrizzrsi verso X. lungo il fosso
della Pelara, per lasciare il Colle dei Marmi interamente nel territorio Volsco :
mentre in basso debba seguire per qualche tratto, primardi piegare verso 0.
il fosso di S. Ciennaro nel quale si scarica pure quello della Pelara.
Ad Mae cium Nola di topografia antica
tarco non offrisse, come è stato notato, sul principio, più discutibili
motivi di credibilità delle altre versioni. Drfatti, dicendo questi che
Camillo avrebbe circondato col suo esercito il Monte Marcio, si do-
vrebbe subito rivolgere l'attenzione alla detta collina, poco distante
da Lanuvium, per escludere il Colle dei Marmi, che, come il Colle
Catalano e quello di s. Gennaro, essendo un contrafforte dell'Arte-
misio, naturalmente non si presta ad essere aggirato.
In dipendenza di quanto è stato detto di sopra, bisognerà allora
limitare le ricerche di ad Maeciam, oltre che tra il Sublanuvio e il
Colle Catalano, a monte della Via Appia. Però tra le nominate loca-
lità non si trova che il Colle dei Marmi. Quindi perchè le testimo-
nianze degli antichi autori non contraddicano ai fatti, si deve am-
mettere ad Maeciam più verosimilmente su questo colle, come ave-
vano già proposto il Oliver e gli altri
Ma se anche nuove prove di fatto dovessero col tempo confutare1
pienamente la plausibile identificazione proposta, pure sembra di
aver potuto in modo certo stabilire quanto sia lontana dal vero l'o-
pinione di coloro che ad Maecium hanno posto ad 0. di Lanuvium,
e cioè in territorio latino, trattandosi, come può desumersi dalle
testimonianze dei classici, piuttosto di una località volsca, che per
conseguenza deve ricercarsi in territorio volsco. |
Alberto Gameti.
O Ammesso che possa stabilirsi una corrispondenza tra il Colle dei Marmi
e ad Mdecitt»(,"appare anche la possibilità di tracciare intorno al Sublanuvio
una linea di confine tra il territorio latino e quello volsco, fondata su criteri
ad ogni modo più logici di quelli seguiti fino ad ogii. Cosi prendendo in esame
la carta del Lazio antico, delineata dal Kiepert per il voi. XIV del C. L. ].,
si vede subito come il s. Gennaro debba entrare a fai' parte del territorio latino
e come il confine tra il Lazio e il paese Volsco. die nella carta, al di sopra di
detta località, tende verso E, debba invece raddrizzrsi verso X. lungo il fosso
della Pelara, per lasciare il Colle dei Marmi interamente nel territorio Volsco :
mentre in basso debba seguire per qualche tratto, primardi piegare verso 0.
il fosso di S. Ciennaro nel quale si scarica pure quello della Pelara.