Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (46.1918)

PER LA RETE STRADALE ANTICA DELLA SPAGNA

L

La via Augusta.

È fuor di dubbio che l'appellativo di Augusta fu dato da prima
alla via che traversava da nord-est a sud-ovest la Betica, congiun-
gendo Castuio con Gades In seguito, quando la via, che continuava
la grande arteria che, portava in Galliaein Italia, fu considerata come
tutta una cosa con la linea settentrionale, a cui si attaccava a Castuio,
allora il nome imperiale fu esteso a tutto quanto il tracciato stra-
dale che percorreva, nella sua ampiezza, l'intera penisola iberica (2).

Secondo le notizie itinerarie la Augusta, nella direzione da nord
a sud, aveva le seguenti tappe: Summutn Pyrmaeùm. Juncaria,
Genmd'i, Aquac Voconia", Seierrae, Praetorium, Barrino, Fines,
Antistima, Palfurìana, Tarraeo, Oleastrum, Sub Saliti, Triu capita,
Dertosa, Intibili, Ildum, Srpehci, Ad Nora, Sagunium, Valentia.
Questt' stazioni appartengono pertanto alla prima parte della strada,
che, come vedremo, costituisce il tronco più antico (*).

(') Via Augusta a Baele et Iano Augusto ad Oceanum (C. I. L. II, 4701 ;
4703-4706; 4716-4717). Ofr. 4172; 4715; 4721: Caglia*, Année épigraph.
1912,11.

(*) Cfr. C. I. L. II, 4949 ; 4951 ; 4952 ; 4953 ; 6240-6242.

(3) Le informazioni sono desunte dagli Itìnerarii e dalla geografia di .Stra-
bene ; con la differenza che i dati straboniani sono in minor numero di quegli
degl'I tinerarii ; nei quali la concordanza è notevole mentre scarse, relativa-
mente, sono le indicazioni de! geografo. È da osservarsi che gl'Itinerari, cos