Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (46.1918)

J

TESTE ANTICHE DEL MUSEO ARCHEOLOGICO
DI FIRENZE

Testa di marmo italico che ba assunto per l'età una patina
giallastra (1). Raffigura un vecchio fra i sessanta e i settanta anni
ed è vòlta alquanto verso sinistra. L'età è rappresentata con un sì
crudo verismo da far supporre che sia stata presa l'imagine di cera
(figg- 1, 2).

, Il lavoro non è affatto fine ed accurato, anzi piuttosto duro ;
non vi è nessuna morbidezza di trattamento nè sfumature di pas-
saggi ; però è opera di persona tecnica che sapeva caratterizzare
e individualizzare un personaggio.

È la testa di un brachicefalo ; i capelli? scolpiti a forma di vir-
gole, sono disposti a zone Rubricate attorno a un cocuzzolo ; gli
occhi non hanno le pupille segnate. La bocca è larga con labbra
grosse, fortemente chiuse ; profondi sono i solchi che dagli angoli
del naso vanno ad arco verso la bocca.

Non è possibile potere identificare quest'anonimo che senza
alcun dubbio dev'esser stato un 'romano, come attestano le carat-
teristiche della razza : brachicefalia e mascellari pronunciati. E
possiamo aggiungere che molto probabilmente dev'esser vissuto
verso la fine della repubblica o al principio dell'impero, per la so-
miglianza di esecuzione che questo ritratto ha con altri di quel-
l'epoca (2).

(J) Era situata su di un busto moderno. È di restauro un tassello
sul capo a destra ; il naso e il mento pure di restauro sono ititi tolti. Num.
d'invent. 14017. Le misure .principali sono : altezza complessiva del marmo
min. 273; dall'angolo interno dell'occhio alla bocca mm. 72 ; larghezza della
bocca mm. 60.

(2) Cfr. Hekler, Die Bildniskunsi der Grieehen uni Ro ner, tavv. 138,
141, 143, 146, 147, 148.