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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 53.1925

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Rizzo, Giulio E.: Copie romane della statua di bronzo scoperta a Pompei
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https://doi.org/10.11588/diglit.13734#0030
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G. E. Rizzo

L'inclinazione della testa, che nella statua di Pompei è
sulla sua destra (cioè a sinistra di chi guarda), è in senso inverso
nella testa dello Ermitage, come dimostra il rigonfiamento del
muscolo sternocleidomastoideo (fig. 3). L'ovale esile del viso, le
forme dell'occhio stretto e allungato sotto l'arcata sopraccigliare
molto accostata alla palpebra, il disegno della bocca, dal labbro
inferiore carnoso e sensuale, non sono molto dissimili che nella
statua di Pompei. Il copista ha anche saputo conservare le forme,
non solo, ma il carattere della pettinatura soffice, non certo con
assoluta fedeltà, specialmente nel movimento delle striature
accanto alle tempia e sull'occipite, che sono molto più organiche,
più precise, più eleganti nello esemplare di bronzo (l).

È, questa dello Ermitage, una copia mediocre, ma è, certo,
la meno lontana dalla testa della statua pompeiana (2).

B — K o m a, Museo Barracco (Tav. IV). Proveniente da
Roma ; di marmo greco ; rottura alla metà sinistra e alla punta

dotto ed operoso archeologo Oscar Waldhauer, della cui instancabile libera-
lità e benevolenza ho ricevuto continue prove. Altri ringraziamenti, per il
permesso di fotografare, devo al prof. B. Nogara, dirett. generale dei Musei
Pontifici, al dott. R. Paribeni, direttore del Museo delle Terme, e al comm.
S. Bocconi, ispettore dei Musei Capitolini.

Esprimo poi singolari ringraziamenti all'amico comm. C. Carboni, di-
rettore del Gabinetto fotografico del Ministero, per la preziosa collaborazione
nelle riproduzioni fotografiche (Tav. Ili e TV, e fìgg. 3. 6, 7,12, 13 e 15).

(x) La imprecisione, e Tjliasi la fretta, del copista maggiormente ap-
paiono nel profilo di destra (vòlto a sinistra), che non è qui riprodotto.
La giusta inclinazione è data dalla fig. 3; nella Tav. Ili ho preferito
riprodurre un altro punto di vista, per motivo di confronto con la testa
della statua di Pompei, come è riprodotta nella Tav. II.

, (2) Guédéonow, Ermitage impériale - Musée de sculpt. antique (2a ediz.,
1865), n. 32; Kieseritzky, Catalogo delle sculture (in lingua russa: 4* ed.,
1911), n. 32; Waldhauer, Catal. d. scult, (in lingua russa: ed. del 1924),
n. 139 : Furfwàngler, op. cit., p. 88, fig. 8 ; Jamot, in Revae archéol. 1895,
p. 9 (estr.) ; Amelung, Einzelaufnahmen IV (1899): cenno nella descriz.
del n. 1094 ; id., Vatic. Katal. su cit. I, p. 53 ; id., in Wiener Jahresheft.,
XI, 1908, p. 198 ; Schrader, ibid. XIV, 1911, p. 70 seg.
 
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