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https://doi.org/10.11588/diglit.66362#0132
Imagini de i Dei
Compagni
di Diana*
crii&gin^
di Diana-
Claudia-
na - '
©mandarono gli antichi Diana la Dea della
caccia, e dittero che le erano raccomandate le
selue, di i bolchi, perche ella quiui li esscr-
citaua souente nelle cacete t fuggendo la con
uersatione de gli huomini, per meglio guar-
dare la virginità. Et perciò fu fatta in habito
di Ninfa tutta succinta con l’arco in mano,de
con la faretra piena di quadretta al fi anco, come la deseriue Clan
diano > il quale dilTegnato che ha Pallade , così dice di lei .
24 en fera a fi ai 9 ma piu leggiadra » e bella
Diana era , eh'in lei gli occhi > e le guancie
Parean di Pebo s lo fplendore, el fejfo
Sol chi sife di lor fi op erto baierebbe
Le ignude braccia di candor ceiosie
Splendeanle > e sparsi da le /palle al fino
Scherzando fé ne giano i capei fciolti .
Il arco allentato , e le quadretta al tergo
Pende ano, e da due cinti ben rilìretta
La fottìi •velie con minute falde
Fin fitto le ginocchia difeorrea-»»
Etledauanoin compagnia alcune poche Verginelle} le quali
sono parimente deserirle da Claudiano m quella guisa .
Le braccia han nude , e gli h omeri> da i quali
Pendon faretre di faette piente :
Le mau di lieui dardi fono armate^ 9
Li non hanno ornamento alcuno intorno
Fatto con arte , ne pero men belle
Appaiono mentre che •van fi guatando
Le fatico fi caccie > e di fudore
. Lagna»
Compagni
di Diana*
crii&gin^
di Diana-
Claudia-
na - '
©mandarono gli antichi Diana la Dea della
caccia, e dittero che le erano raccomandate le
selue, di i bolchi, perche ella quiui li esscr-
citaua souente nelle cacete t fuggendo la con
uersatione de gli huomini, per meglio guar-
dare la virginità. Et perciò fu fatta in habito
di Ninfa tutta succinta con l’arco in mano,de
con la faretra piena di quadretta al fi anco, come la deseriue Clan
diano > il quale dilTegnato che ha Pallade , così dice di lei .
24 en fera a fi ai 9 ma piu leggiadra » e bella
Diana era , eh'in lei gli occhi > e le guancie
Parean di Pebo s lo fplendore, el fejfo
Sol chi sife di lor fi op erto baierebbe
Le ignude braccia di candor ceiosie
Splendeanle > e sparsi da le /palle al fino
Scherzando fé ne giano i capei fciolti .
Il arco allentato , e le quadretta al tergo
Pende ano, e da due cinti ben rilìretta
La fottìi •velie con minute falde
Fin fitto le ginocchia difeorrea-»»
Etledauanoin compagnia alcune poche Verginelle} le quali
sono parimente deserirle da Claudiano m quella guisa .
Le braccia han nude , e gli h omeri> da i quali
Pendon faretre di faette piente :
Le mau di lieui dardi fono armate^ 9
Li non hanno ornamento alcuno intorno
Fatto con arte , ne pero men belle
Appaiono mentre che •van fi guatando
Le fatico fi caccie > e di fudore
. Lagna»