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https://doi.org/10.11588/diglit.66362#0226
Terra per-
(he detta
madre.
Lettami
Rea.
Canina
Vagliano.
P anemia.
Potila .
Ldiefa •
186 Imagini de i Dei
LA GRAN MADRE-
W£»W
A Terra fu creduta da gli antichi edere sla-
ta la prima di tutti i Dei, & perciò la chia-
marono la gran Madre, e la Madre di que-
lli . Et secondo che di quella viddero la natu-
ra edere dmersa , & molte le proprietà , così
molti nomi le dierono, & diuersij & in varij
modi Pad orarono, & ne fecero statoe.Onde
battendo io già detto9come di leiintendelsero
per Giunone alle volte , & nefacedero imagine, bora dirò delle
altre , che appredb de gli antichi furono tutte Dee lignificatrici
della Terra, Alla quale sidamente di tutte le parti dell’vniuerso
serine Plinio , che meriteuolmente fu dato cognome di materna
riuerenza: imperoche natiche sono i mortali, ella gli riceue secon-
do l’vsanza de gli antichi , quale era di porre il fanciullo , subito
vfcito del ventre della madre in terra; come nelle braccia della
generale madre di tutti, & leuarnelo anco poi subito, & hebbe-
ro perciò vna Dea chiamata Leuana , la quale credeuano che à
questo fosie (opra, di fare col suo Nume,chequel fanciulhno al-
Ihora nato fede felicemente leuato di terra : si come ne hebbero
ancho vna,chehaueua la guardia delle Culle dei mede simi finciul
lini , chiamata da loro la Dea Cùnina ; & Vagitane fu il Dio del
piangere de i fanciulli, cheda Latini èdetro Vagire* La Dea Pa-
uentia era sopra al pauore , cioè timorede i medesimi , & Rumi
na , sopra il lattare, perche Ruma diceuano gli antichi alla mam-
mella . Potina fu la Dea della portone, cioè del loro bere : &
Edusa dell’esca, cioè del mangiare . Hauendo dunque la Terrari-
cenatogli mortali,subito che sono nati,come amoreuole madre»
gli nodrisee anco poi,& sostenta 5 & quando alla fine sono da tut-
ti abbandonati, ella gli raccoglienell’ampio silo sino,& insè me-
desimagli serra: Et non gli huomini sidamente, e gli altrianima-
li»ma tutte le altre cose anchora paiono hauer vita qui fra noi dal-
la terra, edere da lei sostenute, nodrite, & conserii ate. Per le
(he detta
madre.
Lettami
Rea.
Canina
Vagliano.
P anemia.
Potila .
Ldiefa •
186 Imagini de i Dei
LA GRAN MADRE-
W£»W
A Terra fu creduta da gli antichi edere sla-
ta la prima di tutti i Dei, & perciò la chia-
marono la gran Madre, e la Madre di que-
lli . Et secondo che di quella viddero la natu-
ra edere dmersa , & molte le proprietà , così
molti nomi le dierono, & diuersij & in varij
modi Pad orarono, & ne fecero statoe.Onde
battendo io già detto9come di leiintendelsero
per Giunone alle volte , & nefacedero imagine, bora dirò delle
altre , che appredb de gli antichi furono tutte Dee lignificatrici
della Terra, Alla quale sidamente di tutte le parti dell’vniuerso
serine Plinio , che meriteuolmente fu dato cognome di materna
riuerenza: imperoche natiche sono i mortali, ella gli riceue secon-
do l’vsanza de gli antichi , quale era di porre il fanciullo , subito
vfcito del ventre della madre in terra; come nelle braccia della
generale madre di tutti, & leuarnelo anco poi subito, & hebbe-
ro perciò vna Dea chiamata Leuana , la quale credeuano che à
questo fosie (opra, di fare col suo Nume,chequel fanciulhno al-
Ihora nato fede felicemente leuato di terra : si come ne hebbero
ancho vna,chehaueua la guardia delle Culle dei mede simi finciul
lini , chiamata da loro la Dea Cùnina ; & Vagitane fu il Dio del
piangere de i fanciulli, cheda Latini èdetro Vagire* La Dea Pa-
uentia era sopra al pauore , cioè timorede i medesimi , & Rumi
na , sopra il lattare, perche Ruma diceuano gli antichi alla mam-
mella . Potina fu la Dea della portone, cioè del loro bere : &
Edusa dell’esca, cioè del mangiare . Hauendo dunque la Terrari-
cenatogli mortali,subito che sono nati,come amoreuole madre»
gli nodrisee anco poi,& sostenta 5 & quando alla fine sono da tut-
ti abbandonati, ella gli raccoglienell’ampio silo sino,& insè me-
desimagli serra: Et non gli huomini sidamente, e gli altrianima-
li»ma tutte le altre cose anchora paiono hauer vita qui fra noi dal-
la terra, edere da lei sostenute, nodrite, & conserii ate. Per le