FONTI STORICHE
§. 9. S' impegna come instruttòre
presso Lamprecht in Heimersleben vi-
cino ad Halberstadt. Quivi studia la 7%di Femow
ìbict.
storia, fornendogliene i libri certo de
Hanses, già segretario d'ambasciata
danese.
§. 10. Federico Eberardo Boysen ,
passando per Heimersleben, fu visi-
tato da Winckelmann ad insinuazione
del rettore Tappert. Winckelmann gli
si raccomandò, acciò lo facesse suo
successore nella scuola di Seeliausen.
Boysen, riconoscendo in lui un esimio
grecista, lo propose: e Winckelmann
fu nominato conrettore * della scuo-
la di Seehausen, altra città della Mar-
ca-vecchia.
Vedi Boysens
eìgenp Lebensbe-
schreibuug, pag-
254-265 0. 47).
* Boysen narra averglisi da molti fatto de'
rimproveri, quasiché Winckelmann non avesse
abilità sufficiente. Il modo, in cui ne scrive, fa
supporre quasi eh5 egli stesso se lo credesse ;
sebbene non lo faccia senza rendere del resto
giustizia al suo merito. Per gli attestati del so-
praintendente TNostenio, dell'inspettore Schna-
ckenburg, e del Consiglio municipale di See-
hausen (che Winckelmann mandò con sua let-
tera dei 28 luglio 1748 al conte di Biinau) dee
però giudicarsi assai diversamente circa tutto
eia che Boysen riferisce a di lui carico.
Vedi Ifoid. e
nella Lettera di
Boysen a Gleim
dei 1 o Agosto
1743- Pag- 56
(§. 40).
Vedi La Rac-
colta di Dassdorf
-pag. 12-13 del
T. I. (§. 16).
§. 9. S' impegna come instruttòre
presso Lamprecht in Heimersleben vi-
cino ad Halberstadt. Quivi studia la 7%di Femow
ìbict.
storia, fornendogliene i libri certo de
Hanses, già segretario d'ambasciata
danese.
§. 10. Federico Eberardo Boysen ,
passando per Heimersleben, fu visi-
tato da Winckelmann ad insinuazione
del rettore Tappert. Winckelmann gli
si raccomandò, acciò lo facesse suo
successore nella scuola di Seeliausen.
Boysen, riconoscendo in lui un esimio
grecista, lo propose: e Winckelmann
fu nominato conrettore * della scuo-
la di Seehausen, altra città della Mar-
ca-vecchia.
Vedi Boysens
eìgenp Lebensbe-
schreibuug, pag-
254-265 0. 47).
* Boysen narra averglisi da molti fatto de'
rimproveri, quasiché Winckelmann non avesse
abilità sufficiente. Il modo, in cui ne scrive, fa
supporre quasi eh5 egli stesso se lo credesse ;
sebbene non lo faccia senza rendere del resto
giustizia al suo merito. Per gli attestati del so-
praintendente TNostenio, dell'inspettore Schna-
ckenburg, e del Consiglio municipale di See-
hausen (che Winckelmann mandò con sua let-
tera dei 28 luglio 1748 al conte di Biinau) dee
però giudicarsi assai diversamente circa tutto
eia che Boysen riferisce a di lui carico.
Vedi Ifoid. e
nella Lettera di
Boysen a Gleim
dei 1 o Agosto
1743- Pag- 56
(§. 40).
Vedi La Rac-
colta di Dassdorf
-pag. 12-13 del
T. I. (§. 16).